L'ETANG : traduction de Français vers Italien
Torno allo stagno
e al suo cigno nero
se fossi un bambino
gli darei il mio pane
per sentirmi utile
per sentirmi umano
ma i tempi sono cambiati
il pane, bisogna tenerlo
da sotto, vedete
gli occhi dello stagno
sto in piedi?
sto fingendo?
ma per chi lo farei?
cosa vedete dentro?
sarei un avversario?
Cerco nello stagno
una verità nuda
un segno di primavera
una risposta assoluta
un percorso definitivo
un sole permanente
per accettare domani
di avere i capelli bianchi
da sotto, vedete
gli occhi dello stagno
sono esausto?
ho ancora tempo?
non amo più nulla?
amo follemente?
sarei un avversario?
Eternamente….
mi esercito ad uscire
a perdere la mia strada
a tradirmi finalmente
e a guadagnare il mio pane
ma torno sempre
ma torno sempre
questa città è la mia città
e questa panchina è la mia
da sotto, vedete
gli occhi dello stagno
sto in piedi?
finalmente sembro grande?
ma perché dovrei esserlo?
cosa vedete dentro?
sarei un avversario?
Un giorno questo stagno
mi vedrà andare dritto
spingendo un bambino
un giornale sotto il braccio
i capelli ripiegati
e un anello al dito
una croce sulla mia fionda
nel migliore dei mondi?
da sotto, vedete
gli occhi dello stagno
andrò fino in fondo
a chi sono veramente?
ma perché dovrei farlo?
chi sono segretamente
sarei un avversario?
eternamente…
eternamente…
sarà eternamente ognuno per la sua chiesa
ognuno per il suo dolore per il suo pezzo di cielo
sarà eternamente le curve, le audience
sono lì i danni, è lì la violenza
sarà eternamente i giuramenti che si affondano
i rischi che si annullano sotto questo vino che trabocca
le giacche che si girano e con il sorriso
ecco grazie arrivederci e viva il futuro
sarà eternamente sperare in un altro mondo
dove non bisognerebbe ingannare ad ogni secondo
sperare che il denaro non significhi più nulla
sperare che i poliziotti imparino a comportarsi
sarà eternamente il troppo e il troppo poco
la mancanza permanente e questa polvere negli occhi
per sentirsi vivi tutti questi colpi che ci diamo
il mistero violento dei sogni che abbandoniamo
sono esausto di nervi
o ancora un bambino
sarei un avversario
eternamente