Siamo uomini liberi,
In piedi e le nostre gesta rimarranno nella memoria,
Su di noi, anche il tempo si sbriciola
Spirito Spartano

Vedi quel titolo sulla griglia di partenza, siamo noi
Orgogliosi, appassionati, pronti a tutto, tranne a piegare le ginocchia
Sei ragazzi comuni, valorosi Paladini
Sei assassini furtivi con la mente agile come Aladdin
Unire le nostre competenze, era incrociare i nostri destini
Da questa alleanza nacque un'arma le cui parole sono le più temute
Tra mortali tirate, e sanguinose ritornelle
I nostri versi hanno sorvolato il globo rasentandolo con le loro ali
Nati in una città famosa per non chiudere la bocca
Marsigliesi, sì è vero, troppo orgogliosi
Volontari, decisi, pronti a disegnare i nostri destini
E fuggire il destino di queste truppe decimate
E il tempo è passato, ci ha preso nelle sue reti
Sballottati tra drammi personali e grida di neonati
Tra furiosi assalti, e riposo del guerriero
Nel cuore di una battaglia un giorno uno di noi è crollato
Che sia così, nulla è eterno
La fellonia spia dietro l'angolo di ogni vicolo
Sempre in allerta, i cinque sensi svegli
Troppe ferite, era inevitabile che un giorno la bestia si svegliasse
Sotto il fuoco del sole, o le piogge torrenziali
Sottomessi a lui ma la nostra ricerca non aspetta nulla dal cielo
Le nostre convinzioni ci spingono, la tecnica fa il resto
Non so perché il rumore del fracasso delle frasi ci chiama
È il nostro bushido, tra sorriso e lacrima
Servire la rima ultima fino a quando la morte non ci disarmi
A respingere incessantemente la carica di odiatori scatenati
Ci troverai sempre lì, dritti, alla fine di questa parata

Spirito Spartano!

(Sempre lì) Sempre lì, sì!
(Sempre lì) Sì
(Sempre lì) Sempre lì!
(Sempre lì) Spirito Spartano!
(Sempre lì) Sempre lì,
(Sempre lì) Sempre lì, lo sai
(Sempre lì) Eh
(Sempre lì)

Su di noi, anche il tempo si sbriciola
Spirito Spartano!

In questi giorni più tragici,
Non abbiamo mai perso la fede cedendo al panico
Preserviamo l'etica, si sente nei titoli
Non un istante è stato violato il senso della parola squadra
Le nostre mani forgiavano le nostre armi, nel bagno delle nostre anime
È un dosaggio sapiente per non ingoiare Prozac
E quando si torna soli, si affronta lo spazio
Bisogna sapere che tutti partiremo senza lasciare traccia
Almeno fisicamente, uguali di fronte alla morte
Il Vecchio non se ne frega dei nostri cinquanta dischi d'oro
Ti dirà il vento, soffierà il canto
Dei piccoli topi militanti, terrorizzando gli elefanti
È vero la storia è bella, perché la scriviamo insieme
Per qualche decibel mette a volte le nostre labbra in sangue
Senti sì è così insieme
Perché è quello che rimarrà i giorni in cui saremo tutti in cenere
Abbiamo forzato le porte, affrontato le tempeste
Un'esperienza dura che trasformerebbe le tue icone in codardi
Siamo quei ragazzi con il casco nero sulla moto
Non dovevi sfidare Benkei e Minamoto
Lasciaci godere le nostre ore, da soli nel nostro angolo
Facciamo rap, perché dire che vogliamo il tuo pane
Con del denaro, o della sabbia nelle tasche
Appariamo sempre con il gentile permesso dei nostri coglioni
E quando verranno i conti e saremo caduti
Potrai dire, "Cazzo il rap ma quanto l'hanno amato!"
In attesa di quel giorno che assaggino le nostre lame affilate
Ci troverai sempre lì, dritti, alla fine di questa parata
Spirito Spartano.

In questo stretto corridoio il loro numero non ci costerà più
E ondata dopo ondata i loro assalti si infrangeranno!
Sui nostri scudi

(Sempre lì) Sempre lì, sì!
(Sempre lì) Sì,
(Sempre lì) Sempre lì!
(Sempre lì) È così sì, eh
(Sempre lì) Sempre lì
(Sempre lì) Sempre lì, lo sai
(Sempre lì) Sempre lì, sì!
(Sempre lì)

Su di noi, anche il tempo si sbriciola
Spirito Spartano!

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