Se vieni a frugare in fondo, archeologo dei pantaloni
Troverai un sacco di cose simpatiche
In mezzo alle briciole di brioche
Con le mie chiavi che si aggirano
Ci sono alcune monete quando sono in difficoltà
E quando una melodia mi cattura
Graffio neri e semicrome
Nelle mie tasche, nelle mie tasche, nelle mie tasche

All'interno del portafoglio
Il numero di un giapponese
Un vecchio biglietto del cinema
Ancora nessuna foto di bambino
Un biglietto bianco per la metropolitana
Una Carta Velib per la bicicletta
Spengo ancora di più la mia tv
Da quando sono un vero gavroche
Nelle mie tasche, nelle mie tasche, nelle mie tasche

Tutto dipende dai jeans del giorno
Ma ci infilo sempre le mani
Soprattutto quando l'autunno diventa brutto
E riscalda l'inverno in arrivo
Metto anche i miei ideali
Le mie convinzioni il mio dito ben alto
Un pugno duro come la roccia
Per quelli che la miseria afferra
Per le tasche, per le tasche, per le tasche

Per una morale in manico di piccone
Ne ho una bella nella mia testa
Anche se devo prendere un sacco di rimproveri
Devo dirvi che qualcosa non va
Perché lavoro un sacco
E scrivo su un Macintosh
Anche se ho una penna molto vicina
Che scrive anche le rime in oche
Nella mia tasca, nella mia tasca, nella mia tasca
Nella mia tasca, nella mia tasca, nella mia tasca
Nella mia tasca, nella mia tasca, nella mia tasca

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