Tout vivre : traduction de Français vers Italien
Cosa dovrei raccontare?
Sono triste tutte le sere
Dovrei raccontare la mia vita
Dire tutto quello che ho dentro
È quello che a tutti piace, eh
Vedere se l'erba è più o meno verde, eh
Nel giardino dei nostri dolori
Dei nostri grida alla deriva
Allora ti dirò tutto, come a qualcuno di intimo
Pensavo che tutto sarebbe cambiato, sono però gli stessi acidi
Che prendo sempre in pillole per dimenticare che il mio tempo mina
Niente da cambiare ti dico
Sono sempre le stesse voci che stridono
Sempre gli stessi eccessi, e anche se il bel tempo arriva
Mi rendo conto alla fine che non è la gloria che conta
Mi chiedo per chi scrivo
Perché scrivo, e questo è tutte le sere
Mi guardo e mi dico "perché questo bisogno di amarsi così tanto?"
Allora mi sforzo e mi ostino a vivere cose folli
Perché quando si vive intensamente, si ha la sensazione di essere vivi
E di avere grandi cose da dire, cose che non si dicono a metà
Cose che chiedono di crescere, e che maturano con le rughe
Ma il tempo preme, nessuno trova le rime
Tutti corriamo dietro al vento, per dimostrare probabilmente che ci impegniamo
Che facciamo meglio degli altri eppure
Siamo tutti nella stessa finzione
Quella che chiamiamo con una grande F, mostrare che siamo legittimi
Posso scrivere delle righe, che sono tutte le stesse a volte
E devo cercare lo scopo, vivere intensamente con le mie viscere
Per questo devo prendermi il mio tempo, uscire dal gioco in fretta
Non scrivo poesie, canzoni, facendo una gara di chi ce l'ha più lungo
Tutti mi dicono "Eddy, ci metti troppo tempo anche"
A credere che sia colui che vive più velocemente che
Scriverebbe più velocemente, più forte, più spesso possibile
Con la sua grande, grossa penna che avrebbe tutto il merito
Ma non voglio raccontare sciocchezze
Aspetto le parole giuste per far sì che la vita si ancori
Voglio essere orgoglioso di me, e dire cose incredibili
E per la prima volta lasciare che il tempo vinca
Oh
Quindi non voglio affrettare il mio mondo, guarda, prenderò il mio tempo
Perché quando si fa come tutti, si diventa stupidi e cattivi
Io non vorrei mai sembrare stupido, fare cose per riempire il vuoto
Spero di dire cose che restano e accettare di perdere tempo
Bisogna vivere tutto, vivere tutto per trovare cose da dire
Fare delle pause e vedere il vuoto, quello che mi fa dentro
Trovare il proprio ritmo, non dire dieci volte peggio di prima
Non lo farò mai per lo show-biz, per i miei tormenti ho bisogno di tempo
Allora ci si ferma e ci si calma, si lascia gli altri correre a vista
Si fa delle pause e si schiaccia un po' per mettersi a nudo
Voglio usare questa tribuna come se fosse l'ultima
Preferisco pesare le mie parole, essere sicuro di non dire un sacco di cose a caso
Allora vivere tutto, vivere tutto, andare a scavare dentro
Non farò gare al centimetro, aspetto solo di spremere il mio sangue
Ci sono cose che escono lentamente, preferisco prendermi il mio tempo
Spesso scrivo per dire troppo poco, a volte trovo le parole per dire bene
È per tutto questo che ho ibernato
Per tutto questo che ho tagliato tutto
Che non mi sono mostrato a esprimere il mio noia invano
Per tutto questo che me ne sono andato, il più lontano possibile
Per venire a cercare il più vicino al più forte di quello che avevo
E ora eccomi di nuovo, rimetto il mio cuore in vendita
Vi chiedo di prenderne cura, nel reparto dei mali urgenti
E ora eccomi di nuovo, con il secondo tra le braccia
Fate delle ascolti in anticipo, il terzo potrei non farcela.