Il padre di Fanny gestiva un'azienda prospera
Un negozio dove si vendevano marmo e pietra
Ma Fanny, la figlia del becchino
Preferiva le mie rose alle corone di fiori finti

Preferiva la dolcezza delle mie canzoni
Alla pesantezza di tutti i requiem
E sognava in segreto un futuro ridente
Lontano dai paesaggi di Six Feet Under

Fanny, figlia del becchino
Ti porterò altrove
Lì sarai libera e felice
Fuggendo il tuo destino di becchina

Quando, in grande pompa, annunciai al becchino
Che sua figlia Fanny aveva toccato il mio cuore
Rimase di marmo, con un'aria macabra mi disse "Fuori!"
Mia figlia non sposerà un piccolo cantante

Da noi, siamo nella morte da generazioni
E i saltimbanchi non intralciano le nostre tradizioni
Davanti a questo rifiuto netto e categorico
Fanny e io decidemmo di fuggire

Fanny, hai toccato il mio cuore
Ti porterò altrove
Lì sarai libera e felice
Fuggendo il tuo destino di becchina

Per ingannare la vigilanza di questo padre ossequioso
Le dissi "Fanny, nasconditi in una bara
Domani verrò a prenderti all'insaputa del vecchio
Quando lui andrà a celebrare il lutto"

Ma il giorno dopo, invece della mia amata
Aprii la bara e trovai un cadavere
Per un stupido scambio di casse, un infelice errore di data
Fanny al cimitero, sei piedi sotto terra

Fanny, hai toccato il mio cuore
Ti porterò altrove
Lì sarai libera e felice
Fuggendo il tuo destino di becchina

La fine della canzone non è così tragica
Il becchino, sapendo la verità della storia
Mi mandò subito alla sedia elettrica
Non ebbi nemmeno il tempo di morire di disperazione

Oggi, riposo accanto alla mia bella
E al posto dei vostri piccoli amori banali
Conosco il grande, il vero, l'amore eterno
Come Romeo e scheletro

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