Translation of Ángeles y Demonios from Spanish to Italian
Ci sono volte in cui essere me stesso non è tutto
Quando hai tanto e senti di non avere nulla
Cammini per la vita da solo
Io taccio ma a volte è così che mi sento
Impari ad accettare che le cose più grandi
Finiscono solo in un momento
Impari a vivere in un mondo di tradimento
Di fuoco e più maschere con coraggio
Ti abitui a portarlo a tutti gli estremi
Siamo della strada e così facciamo tutto
Non si misura male né bene
Né si valutano cose che convengono
Tutto va così veloce,
Fino a quando arrivo a casa e ti guardo negli occhi
Ti abbraccio e tutto si ferma
E mi pento di aver fatto tanto
Di aver camminato cieco per tanto tempo
E di aver perso il sentimento, la paura
Kendo mi ha detto di entrare in cabina e mi sono concentrato
Che la musica è eterna e per questo sono qui a dire questo
Per il giorno in cui mancherò, lo conserverai per sempre
L'Orfanotrofio
Angeli e Demoni
Mi siedo e faccio i conti, un ottavo in duemilacinquecento
Tra tavolo e cucina se ne vanno duecento
Ventidue pacchetti di quarantadue tappi e tornano tremilanovecento
In una settimana e mezza, il business è super lento
Recupero, i venticinque del pezzo, vado e li consegno
E di guadagno restano uno, due, sei, zero
Sono arrivati e quello che hanno preso è stato il mio socio
Chiosco lento più cauzione, davvero non è un affare
Il mio nome suona e i problemi scendono a catena
Il caso non è mio ma presto il mio marchio si lancerà
Il denaro è stato la mia eclissi in luna piena
E il dottore diagnostica, cancro alla mia bambina
(Bene) Syko, sto impazzendo
Cosa è successo? Sento la tua voce come ora
Ho combattuto tre volte per il caso e con necessità
Ma io, stronzo, non ho avuto soldi nemmeno per Natale
Dove vedo il magro, papà, gliela lascio attaccata e che muoia
Kendo, dai corda prima di colpire il magro
Bisogna colpire quello del BM per non perderlo, lui è la mano destra
Ah, il babbeo non è nemmeno la sinistra
E dopo che lo colpiamo, Syko, il resto è merda
Ieri notte mi ha visitato il mio angelo, ha chiesto che prezzo ha
Non poter essere felice e non vedere crescere i tuoi bambini
Ha detto, "Che diavolo trovi a vivere dietro le sbarre
Ricorda che la droga è stata quella che ha portato via tua madre
Lascia indietro i rancori, cerca una direzione, hai tempo
Non fidarti nemmeno di te stesso, non ci sono amici all'inferno"
Ho sentito una pace immensa quando quell'angelo mi parlava
Improvvisamente altri bussavano alla porta
Mi ha detto, "Non andare da solo, non ti coinvolgere, non ti lasciare
Sei nato per questo, tira fuori il petto, non lamentarti
Non lasciare la pistola che è la tua unica garanzia
Che domani ti illumini la luce del giorno
Pensa alla famiglia, all'affitto, al cibo
La bambina è malata, tua madre è morta di AIDS
Rispondimi, stronzo, lascerai che il destino decida per te
O prenderai la legge nelle tue mani e cercherai l'uscita?"
Dove ti sei parcheggiato?
Fuori dal caso, di fronte a casa di Nilda
Ti stavo per parlare di una via ma ora non so se serve
Dimentica questo, parliamo senza fare rumore
Perché dobbiamo muoverci che dietro il cemento sentono i topi
Siamo in due dentro la macchina, i vetri non possono abbassarsi
Se ci vedono entrare insieme il pettegolezzo si spargerà
Non posso sparare da fuori, dobbiamo entrare e assicurarci
La .40 ha problemi con il caricatore e si bloccherà
Sei pazzo, deve uccidermi, io sì che scenderò
Ho combattuto per questo quartiere e non mi lascerò
Il chiosco è mio, le regole cambieranno
Se vinciamo, se colpiamo, se perdiamo dobbiamo trasferirci
Sono sceso, credo che mi abbiano visto, alcuni sono corsi
Kendo, ce l'ho di fronte (cazzo), mi hanno colpito
Hanno ferito Syko, attacco il caricatore da venti alla nove
Chi uccide gente in questo quartiere oggi è il giorno che lo provi
Tra detonazioni e sirene la voce della mia bambina
Dice, "Papà, meglio che resti, non uscire, mi fa male"
Quello che la mia bambina non sa è che suo papà deve
A una guerra di strada, o uccide o muore
Che il denaro non si regala mai e dal cielo non piove
Che per vederla crescere al primo stronzo gli ho dato nove
Ti ho deluso, amore, forse i nostri sogni si sono infranti
Ma a questo altro figlio di puttana gli ho dato gli undici che restavano
Tutti i poliziotti sono arrivati, mi hanno circondato, hanno sparato
Ho cercato di batterli ma comunque mi hanno catturato
Ti scrivo dal carcere nel caso non ti abbiano raccontato
O nel caso sfortunatamente sei morto e ti hanno seppellito
Ieri notte mi ha visitato il mio angelo, ha chiesto che prezzo ha
Non poter essere felice e non vedere crescere i tuoi bambini
Ha detto, "Che diavolo trovi a vivere dietro le sbarre
Ricorda che la droga è stata quella che ha portato via tua madre
Lascia indietro i rancori, cerca una direzione, hai tempo
Non fidarti nemmeno di te stesso, non ci sono amici all'inferno"
Ho sentito una pace immensa quando quell'angelo mi parlava
Improvvisamente altri bussavano alla porta
Mi ha detto, "Non andare da solo, non ti coinvolgere, non ti lasciare
Sei nato per questo, tira fuori il petto, non lamentarti
Non lasciare la pistola che è la tua unica garanzia
Che domani ti illumini la luce del giorno
Pensa alla famiglia, all'affitto, al cibo
La bambina è malata, tua madre è morta di AIDS
Rispondimi, stronzo, lascerai che il destino decida per te
O prenderai la legge nelle tue mani e cercherai l'uscita?"
Angeli e demoni, oh-oh
Parlandomi e no, oh-oh
Angeli e demoni, oh-oh
Parlandomi e no, no-oh
Non ho voluto ascoltare