Mi chiamo Jean-Baptiste, Jean-Baptiste Poquelin
Tappezziere o artista, oggi si gioca il mio destino
Lo stesso destino che mi ha portato via mia madre che amavo tanto
Se la felicità ha un prezzo, l'ho pagato molto tempo fa

La mia infanzia fu solitaria, e la sofferenza era la mia unica amica
Fino al giorno in cui mio nonno mi ha aperto gli occhi alla vita
Mi ha portato a girovagare per le strade di Parigi
Dove ho imparato di nuovo ad amare e poi a ridere della vita

Finirai per cadere, cadere, cadere
Volendo brillare di orgoglio e vanità
Finirai per cadere, cadere, cadere

Mio nonno mi ha iniziato alla gente molto rustica e burbera
Alla Commedia dell'Arte, e agli spettacoli di strada
Nei teatri, ho scoperto i primi segni della mia passione
La scenografia e il suo rovescio sono diventati la mia ossessione

Ma mio padre ha sistemato tutto, non mi lascerà scelta
Del Re, sarò tappezziere, che onore per un borghese
Ma io non voglio questo brillante futuro
Voglio avere la scelta di ciò che voglio diventare

Finirai per cadere, cadere, cadere
Volendo brillare di orgoglio e vanità
Finirai per cadere, cadere, cadere
Dall'alto delle vette, cadere, cadere, cadere

E poi c'è Madelaine, la più bella delle attrici
Mi ha teso la mano, mi ha mostrato la strada
Con lei voglio crescere, con lei voglio costruire
Voglio essere il suo futuro, ma non so come dirglielo

Mi chiamo Jean-Baptiste, Jean-Baptiste Poquelin
Ho scelto il mio destino, sarò attore

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