Ehi ragazzo, mi presento
Mi chiamo Charles-Henri Du Pré
Vivo a Neuilly
In un quartiere sperduto
Sono figlio unico
In un palazzo privato
È un'impresa
Per nutrirmi
Non c'è un Arabo in zona
Né un supermercato europeo

Auteuil, Neuilly, Passy, questo è il nostro ghetto

Ehi ragazzo, il mio nome
È Hubert Valéry
Patrick Stanislas
Duca di Montmorency
A cinque anni e mezzo
Avevo già la mia Ferrari
Non potevo guidarla
Certo, ero troppo piccolo

Hai capito amico
La nostra voglia di ribellione?
Ho voglia di gridare
"Cavolo, flauto, cacca, merda"

Auteuil, Neuilly, Passy, non è una passeggiata
Auteuil, Neuilly, Passy, questo è il nostro ghetto

Ciao, come stai?
Ciao, come stai?

Ne ho abbastanza di Fauchon
Di Hédiard, del salmone, del caviale

Ciao, è Patrick al telefono
Sì, è Pat', come stai?

E io, e io, non sai quale sia la mia vita
A frequentare Chantal o Marie-Sophie
A fare il baciamano a delle zoccole mal scopate
Insomma, volevo dire
Ragazze un po' inibite

Voglio essere un teppista
Un vero e proprio fuorilegge
Ma quando sei nato qui
Non hai scelta
Ne ho abbastanza di Mylène, Ségolène
Di Sylvie, Gwendoline, Églantine
Marie-Chantal

Ne ho abbastanza, fratello
Abbiamo grossi problemi
Ne ho abbastanza, fratello
Di subire il sistema

Il mio futuro è già tutto tracciato
Club privati, Science PO, l'ENA o H.E.C
E nel peggiore dei casi
Se non lavoro
Dovrò riprendere
L'azienda di papà

Ciao, come stai?

Auteuil, Neuilly, Passy, non è una passeggiata
Auteuil, Neuilly, Passy, questo è il nostro ghetto

Ehi ragazzo
Siamo tutti prodotti
Di una società economica
dipendente dalle fluttuazioni di borsa
Che destabilizzano il mercato
Sì ragazzo
E per uscire da questo guscio educativo, capitalista
Bisogna saper dire no, no, no, ragazzo

Ciao, come stai?

Auteuil, Neuilly, Passy, non è una passeggiata
Auteuil, Neuilly, Passy, questo è il nostro ghetto
Auteuil, Neuilly, Passy, non è una passeggiata
Auteuil, Neuilly, Passy, questo è il nostro ghetto

S-s-salve

Veniamo da una famiglia che non ha mai sofferto
Veniamo da una famiglia che non si può più sopportare
Veniamo da una famiglia che non ha mai sofferto
Veniamo da una famiglia che non si può più sopportare

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