Translation of Morts sous la même étoile from French to Italian
Sì, Marsiglia
Bisogna credere in Dio prima di credere in se stessi?
O viceversa, non siamo i figli di Versailles
Il denaro non è un fine in sé
È solo un letto con lenzuola di seta
E un centinaio di donne che, dipendenti dallo champagne, si rovinano il fegato
Ho letto i libri sacri una trentina di volte in cerca di fede
E ho scelto la religione, quindi rispetta questa scelta
Ho trasformato il piccolo Nicolas in un fenomeno da baraccone
Mascherato come un tuareg in una tempesta di sabbia
Mi sto allontanando da questo rap game, è una competizione di buffoni
L'unica cosa concreta è che stiamo morendo di sete
Poliziotti che puzzano di Sky indagano la sera
Perché i proiettili vaganti perforano la piazza
Un uomo è stato ucciso dalla sua tromba di shrab
Con l'AK-47 di Vlad, è morto
Per una cinquantina di sap' senza che le sue conquiste lo sapessero
E questo è così triste che mi fa venire freddo
Il sole è nero, abbiamo perso ogni luce di speranza
Perso il sonno perché le raffiche risuonano la sera
Ieri ancora si ritrovava il corpo senza vita di un ragazzo di 17 anni
Cribellato di proiettili, che giaceva in una pozza di sangue
Non oso immaginare il dolore che le famiglie provano
Non abbiamo messo al mondo i nostri figli perché un giorno si uccidano
Fanno i duri ma in fondo sono meno di quanto pretendono
Siamo solo il prodotto dell'ambiente che frequentano
È la vera vita che canto
Metto semplici parole su quello che il campione cerca di dirvi
Al diavolo gli obiettivi di vendita
Ho scelto di nutrire la mente piuttosto che riempire lo stomaco
Mai mi abbasserò a fare quello che il pubblico chiede
Piuttosto morire che scrivere un giorno parole prive di senso
Fare schifo per le playlist e per le piste da ballo
I violini suonano per farmi pisciare dentro
Dico quello che penso, fottiti la musica di Francia
Fottiti i fascisti di Francia (brr)
Quando l'essere umano parla di fare del bene (han)
Balsamo sul ferro
Quest'oro che sogna di fare cielo spinge a fare la guerra
Io sono O.P, rischiano di perdermi
Scrivo rime e pensieri, descrivo la città dei miei padri
Sento il diavolo tra gli uomini, Dio nel deserto
Io, nato qui perché i miei hanno fuggito la miseria
Da bambino, avevo sogni per loro
Era un crimine quindi invece di correre ho volato sulle ali delle aquile
Arrivavano nel quartiere come a Fallujah
Non volevamo combattere ma tornare a Lollapalooza (è così)
Lettera aperta a tutti questi bastardi
Invece di quelli che pregano, pensa a quelli che muoiono sui marciapiedi
Come diceva Michel Baldit, "la gente ha quell'atteggiamento"
Il dolore non piace più quando lentamente ci si abitua
Invecchiamo, ci abituiamo a vestirci di nero
Vediamo i nostri assassinati uscendo dal bar
Gli amici d'infanzia in terra, i loro figli coinvolti in una guerra
Chi top, la miseria in fondo fa solo arricchire i ricchi (solo loro)
Dicono, "è il colore", io dico che sono i prismi
Dieci secondi delle loro notizie, misuro il disprezzo
Non voglio finire amareggiato dalla vita e dai coglioni (non voglio)
Che votano per il secondino che gli infila il bastone (è lui stesso)
È per questo straccio di rispetto che lottiamo
Amer numero 5, il mio ministero, tira fuori la fiala
La strada quadrillata, il patto dei figli di bruto
Pagato da un figlio di flauto per sparare a un figlio di puttana
È per mettere a tacere il figlio della lotta
E non vederlo elevarsi ma gioire del cazzo di rumore della caduta
Mortale, stanco che nulla cambi
24 anni
Avremmo potuto scrivere "Nati sotto la stessa stella" ora
E sarebbe lo stesso
È triste ma sarebbe lo stesso
Lo sai
IAM, il settimo artificiere (brr)