Un vento, un grande vento nuovo
Soffiava sul paese molto caldo
In un bagno, un bagno di folla devota
Mezzo sbalordito, ci si bagnava dolcemente
Il ghiaccio si scioglieva negli Spritz, era incomprensibile
Tutti si lamentavano in città del clima subsahariano
Non avevamo il morale ma rispondevamo bene
A tutte le parole, le battute dello chef centrale

Un mondo nuovo, tutti ne sognavamo
Ma cosa sapevamo fare con le nostre mani
Un mondo nuovo, tutti ne sognavamo
Ma cosa sapevamo fare con le nostre mani
Zero, afferrare il Bluetooth
Cosa sapevamo fare con le nostre mani
Quasi niente, quasi niente

Il mondo, il mondo di domani
Tutti lo balbettavamo senza capirci nulla
Alla nuova legge degli elementi
Che ci spaventava e ci faceva venire i brividi allo stesso tempo
La chiarezza ci pendeva dal naso nella sua viva luce blu
Eravamo presi, fatti, circondati, l'evidenza era sotto i nostri occhi
Come una pubblicità che ci nascondeva il cielo
Milioni di pixel piovevano sul server centrale

Un mondo nuovo, tutti ne sognavamo
Ma cosa sapevamo fare con le nostre mani
Un mondo nuovo, tutti ne sognavamo
Ma cosa sapevamo fare con le nostre mani
Zero, afferrare il Bluetooth
Cosa sapevamo fare con le nostre mani
Quasi niente, quasi niente, quasi niente

(Abbracciarsi)
(Afferrarsi nelle braccia)
(Quello potevamo farlo)
(Abbracciarsi)
(Afferrarsi nelle braccia)
(Quello potevamo farlo, potevamo farlo)
(Potevamo farlo, potevamo farlo, potevamo farlo)
(Un mondo nuovo)
Abbracciarsi
Afferrarsi nelle braccia
Abbracciarsi
Quello potevamo farlo

Un mondo nuovo, tutti ne sognavamo
Ma cosa sapevamo fare con le nostre mani
(Un mondo nuovo, tutti ne sognavamo)
(Ma cosa sapevamo fare con le nostre mani)

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