Ti ricordi di noi
Quando il mondo era così pazzo
Ti ricordi di noi
Prima che diventassimo sfocati
Ti ricordi di noi
Quando il mondo era così pazzo
Ti ricordi di noi
Prima che diventassimo sfocati
Era al liceo quando i nostri sguardi si sfidavano
Tutte le ragazze si tiravano indietro: bisognava diffidare di quel ragazzo
Ero orgoglioso di attirare quando gli altri volevano seppellirmi
Non avevo molto da dirti
Eri la mia venditrice di ricordi
Parlo sempre poco
Preferisco perdermi nei miei passi
Mi ricordo la mia confessione per i tuoi occhi
Se li lascio, non me ne riprenderò
Aspetto la morte come Babbo Natale
Non tenterò il demone carnale
Dove è la macchina del tempo
Sono consapevole che non siamo più gli stessi
Come uccidere l'indifferenza
Ho finto i miei sentimenti
Come uccidere l'interferenza
Sono superato dal tempo
Pensa a me di tanto in tanto
Voglio ritrovare le nostre risate così contagiose
Ho accordato i miei sogni sui nostri addii
Ti ricordi di noi
Quando il mondo era così pazzo
Ti ricordi di noi
Prima che diventassimo sfocati
Ti ricordi di noi
Quando il mondo era così pazzo
Ti ricordi di noi
Prima che diventassimo sfocati
Vorrei che vivessimo in un Ghibli
Dove accogliamo gli incompresi
Come se fossero realizzati
Sei la mia complice da sempre
Da allora aspetto la fine del mio tempo
Uno è andato, l'altro è stato maledetto
Come Hachikō quel venerdì
Vegliando di giorno come di notte
C'è del buono nel saper piangere
Spegni i pensieri neri
Allora quando ricominceremo
Ora che sappiamo che svanirai
Svanirai domani da me
Non c'è più posto per la pigrizia
Credo che aspetto che tu mi ami
Voglio ritrovare le nostre risate così contagiose
Ho accordato i miei sogni sui nostri addii
Ti ricordi di noi
Quando il mondo era così pazzo
Ti ricordi di noi
Prima che diventassimo sfocati
Ti ricordi di noi
Quando il mondo era così pazzo
Ti ricordi di noi
Prima che diventassimo sfocati

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