Viviamo storie pazzesche,
storie che ci svuotano completamente.
Viviamo cose che distruggono,
cose che imperversano in ogni momento.
Quindi vivere il proprio tempo,
non è sempre tutto rose, apparentemente.
Eppure, ancora in vita,
viviamo semplicemente.

Essere vivi, non è sempre pazzesco,
ma è la vita, bisogna credere che sia sufficiente.
Voglia di prendere quella pistola,
di mettersela tra le tempie e bang!
Eppure, c'è il desiderio,
desiderio di tutto questo e si capisce.
Quindi viviamo il nostro tempo,
desideriamo semplicemente.

Ridiamo e a volte, è pazzesco,
cantando i dolori che sentiamo.
Ridiamo anche se distrugge,
allontana i nostri dolori e ci rilassa.
Quindi ridiamo spesso,
piangiamo, ridiamo, camminiamo e aspettiamo.
Quindi, nel frattempo,
viviamo semplicemente.

Desiderio di domande pazzesche:
viviamo perché, per chi? E, tuttavia,
viviamo di domande che distruggono.
Per delle domande, a volte desiderio di sangue.
Quindi desiderio di tempo,
desiderio di vivere questa vita, tuttavia.
Desiderio di essere un bambino
vivo semplicemente.

Viviamo di a volte, è pazzesco,
viviamo di tre volte niente, è sufficiente.
Desiderio di posare la pistola,
di non sentire più nulla, sicuramente,
parole, chiacchiere,
storie che sporcano e sanguinano a vuoto.
Leggende e vento
desiderio semplicemente.

Viviamo storie pazzesche,
storie che ci svuotano completamente.
Viviamo rose che distruggono,
rose che fioriscono in ogni momento.
Quindi vivere il proprio tempo,
quindi desiderio di tutto, si capisce.
Quindi viviamo il nostro tempo,
desideriamo semplicemente.

Viviamo, era un giorno pazzesco,
viviamo lampi, lacrime e sangue,
bambini che svuotano le loro pistole
gridando che il loro dio è il più grande.
Vediamo cadere comunque,
con le braccia penzoloni, cadere in entrambi i campi.
Vediamo tutti questi bambini
sanguinare dello stesso sangue.

Viviamo storie pazzesche,
storie che ci svuotano completamente.
Viviamo cose che distruggono,
cose che imperversano in ogni momento.
Eppure, c'è il desiderio,
desiderio di vedere questa vita che ti aspetta.
Quindi, tu, mio figlio,
vai... vivi... semplicemente.

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