Non ho più pane
Non ho più vino
Non ho più che te, mia vecchia
Non ho più che te
Che corri alla mia voce
La notte quando mi sveglio
E la mia bocca morde
Ancora e ancora
Il latte che mi porti
Com'è dolce allora
Mentre tutto dorme
Bere in questo modo

Non ho più fuoco
Non ho più un luogo
Non ho più che te, mia vecchia
Se l'aquila ha il suo nido
L'uomo ha la sua casa
E il gatto ha il suo cesto
Quando il vento gelido mi morde
Ancora e ancora
Nei tuoi bracci mi copri
E lì mi addormento
Meglio che fuori
O il re nel suo Louvre

Non ho più fede
Non ho più legge
Non ho più che te, mia vecchia
Un fiore mi ha preso
Un'ala e io sono
Prigioniera come un'ape
Lo amo e mordo
Ancora e ancora
Il fiore dell'amarezza
È giallo d'oro
Da allora non dormo
La febbre mi consuma

Non ho più una figlia
Non ho più un amico
Non ho più che te, mia vecchia
Dove sono andati?
Ah dimmelo, dimmi
Solo tu che mi vegli
Eppure mordo
Ancora e ancora
La mano che mi dai
Quando finalmente la morte
La culla e la addormenta
Solo lei mi perdona

Quando finalmente la morte
La culla e la addormenta
Solo lei mi perdona

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