'Ero seduta sul bordo del mare
Con un pezzetto di carta e molto da raccontare
Gettando nella sabbia e i piedi scalzi
Con varie storie e niente da perdere

Sognando, sorridendo, senza fretta e vivendo
Cambiando le lacrime in sale, e sapevo che poteva succedere
Sento, penso, che è già arrivato il momento
Come lo volevo, come lo volevo
Come lo volevo, come lo volevo

Come l'ho chiesto, come l'ho chiesto
Come l'ho chiesto, come l'ho chiesto
Come l'ho chiesto, come l'ho chiesto
Come l'ho chiesto
Nessuno me l'ha detto, ma l'ho chiesto

Come l'ho chiesto, come l'ho chiesto
Come l'ho chiesto, come l'ho chiesto
Come l'ho chiesto, come l'ho chiesto
Come l'ho chiesto
Non me lo aspettavo, ma l'ho chiesto

'Ero seduto sul bordo del tempo
Dalla montagna mi curava il vento
Passando ore seduto nel buio
A metà strada tra passato e futuro

Volando, sentendo, cambiando vestito
Togliendo ciò che è sbagliato, liberando il mio essere animale
Fermo il tempo, per bere il momento
Come lo volevo, come lo volevo
Come lo volevo, come lo volevo

Come l'ho chiesto, come l'ho chiesto
Come l'ho chiesto, come l'ho chiesto
Come l'ho chiesto, come l'ho chiesto
Come l'ho chiesto
Nessuno me l'ha detto, ma l'ho chiesto

Come l'ho chiesto, come l'ho chiesto
Come l'ho chiesto, come l'ho chiesto
Come l'ho chiesto, come l'ho chiesto
Come l'ho chiesto
Non me lo aspettavo, ma l'ho chiesto

Questo portale verso il sacro si è già aperto
Per accendere ciò che fino ad ora mi era proibito
Nella rugiada ricordo ancora ciò che avevo dimenticato
In questa notte recupero ciò che avevo perso
Quando smetti di aspettare, finalmente arriva il giorno
Quando accetti il dolore, torni a ridere
Quando smetti di perdere, torni a vincere
Quando ti abbracci di nuovo, torni a vivere

Come una vecchia stella, come un breve momento
Lasciati andare che il mondo sa cosa stai facendo
Non cercare altre parole, non avere pensieri
Nell'emozione c'è la casa che stai costruendo
Come un pesce nell'acqua, o un colibrì assetato
Lascia che l'energia fluisca attraverso tutto il tuo corpo
Come un fiore aperto, come un albero immenso
Guarda verso il cielo, e vedi tutto ciò che ti stai perdendo

Come l'ho chiesto, è arrivato il tuo amore
Che può illuminare il mare nelle notti
Come l'ho chiesto, tutto è stato dimenticato
E alla fine ho lasciato indietro tutti i rimproveri
Come l'ho chiesto, ma senza parlare
Ho potuto respirare sogni da allora
Come l'ho chiesto, posso riposare
E guarire abbracciandoti, corpo di bronzo

Questo portale verso il sacro si è già aperto
Per accendere ciò che fino ad ora mi era proibito
Nella rugiada ricordo ancora ciò che avevo dimenticato
In questa notte recupero ciò che avevo perso

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