"Bene, mi ricordo come se fosse un pasto fa"

Disse Tommy il Gatto mentre si riprendeva per liberare qualsiasi materia straniera
Che potrebbe essersi insinuata nella sua potente gola.
Molti un grasso ratto di vicolo aveva incontrato la sua fine mentre fissava a bruciapelo
La cavernosa canna di questa impressionante macchina da caccia.
Veramente una meraviglia della natura questo predatore urbano.
Tommy il gatto aveva molte storie da raccontare,
Ma era una rara occasione come questa che lo faceva.

Lei scivolò giù per il vicolo come burro che gocciola da un biscotto caldo.
L'aroma, il profumo cattivo, era sufficiente a suscitare sospetti anche nei
Più vecchi delle Tigri che si aggiravano nei punti caldi in quei giorni.
La vista era oltre ogni credenza.
Molte teste si girarono per un doppio - anche triplo - sguardo mentre questa vivace
Femmina faceva la sua strada nel delta del vicolo dove i più
Virili dei giovani gatti erano noti per appendere fuori.

Si appendevano a stormi. Una tale moltitudine di mascolinità poteva solo essere
Trovata in un posto...
E quello era il Vicolo di O'malley.

L'aria era densa di richiami di gatti (senza alcun gioco di parole),
Ma nemmeno un muscolo del suo collo si contrasse mentre si avvicinava con nonchalance
Nel cuore del vicolo.
Sapeva cosa voleva.
Stava cercando quel toro stallone, stava cercando quel gatto maschio.
E quello ero io.

Tommy il Gatto è il mio nome e dico a te...

Dici tesoro vuoi sdraiarti con me
Dici tesoro vuoi sdraiarti al mio fianco
Ah tesoro vuoi sdraiarti con me
Dici tesoro?...Dici tesoro?

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