Tuonano
I cannoni della Giustizia
Accesi dalle vostre milizie
Per il bene delle nostre persone

Tutte le campane delle nostre chiese
Insozzate dalle vostre brame
Ma che il cielo mi perdoni
Che si ordini o che si condanni
Non arrenderò le armi

Inquisitori, cittadini
Non vi devo nulla
Sono un libero pensatore
Un agitatore, un rompiscatole

Signori, i giudici, i procuratori
No, non mi importa delle vostre sedute
Sono seduto sul vostro Onore
E i vostri valori che disprezzo

Nel flusso delle vostre censure
La mia vita rimane un'avventura
Dove faccio solo a modo mio
Se la mia follia non è permessa
È solo più squisita

Inquisitori, cittadini
Custodi docili del bene comune
Uscire dai vostri sentieri retti
Mi fa tanto bene

Sono un libero pensatore
Un agitatore, un rompiscatole

Signori, i giudici, i procuratori
No, non mi importa delle vostre sedute
Sono seduto sul vostro Onore
E i vostri valori che disprezzo

Sono un libero pensatore
Un agitatore, un rompiscatole

Signori, i giudici, i procuratori
No, non mi importa delle vostre sedute
Sono seduto sul vostro Onore
E i vostri valori che disprezzo

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