Corri oltre la casa in cui vivi
Fermati un po' davanti al vialetto
Strappa ancora una foglia dalla siepe che tuo padre cura così attentamente
Lui pensava che non ti meritassi
Mi odiava e io odiavo lui
Posso capirlo retrospettivamente, la paura che tu mi segua a Berlino

Dovrei suonare il campanello o no?
Ricordo ancora come odora dentro
Quel maledetto potpourri
Di tua madre e il suo profumo economico
E sto scrivendo di nuovo un messaggio per te, che però non invio
Pensi tanto a me o per niente?

Quando ti vedo, divento ancora nervoso
Mi passi per la testa a duecento all'ora, mi rimbomba il cranio
E in un'altra vita forse
Non saremmo milionari, ma avremmo abbastanza
Quando ti vedo, divento ancora nervoso
Un po' di euforia, ma anche un po' di amaro
E in un'altra vita forse
Non saremmo falliti e non ci sarebbe nulla da perdonare

Dalla fermata dell'autobus davanti al campo da calcio si vede bene la tua finestra
E mi chiedo, è ancora il posto dove passi spesso il tempo con le tue amiche
Pensavano che non ti meritassi
Mi odiavano e io odiavo loro
Li ho visti a uno dei miei concerti, è pazzesco come va la vita e mi chiedo
Tuo fratello fa ancora il turno di notte
È ancora a tutto gas
Per quello che indossi alle feste
Quando vai in giro per i bar di notte

Sto scrivendo di nuovo un messaggio per te, che però non invio
Pensi tanto a me o per niente?

Quando ti vedo, divento ancora nervoso
Mi passi per la testa a duecento all'ora, mi rimbomba il cranio
E in un'altra vita forse
Non saremmo milionari, ma avremmo abbastanza
Quando ti vedo, divento ancora nervoso
Un po' di euforia, ma anche un po' di amaro
E in un'altra vita forse
Non saremmo falliti e non ci sarebbe nulla da perdonare

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