Quando avevo sei anni la prima volta che papà mi portò al cinema
Io lo trovavo più emozionante di qualsiasi altra cosa
C'erano sullo schermo strani tipi, baffuti, forzuti
Appena si ammazzano ogni volta che trovano un capello nel piatto
Un pianoforte suonava cose d'atmosfera
Guglielmo Tell o l'aria del Trovatore
E tutto il pubblico fremeva appassionandosi per questi bravi uomini
Non costava molto, ne avevamo per i nostri tre franchi

Bella, bella, bella, bella, come l'amore
Bionda, bionda, bionda, bionda, come il giorno
Un sogno è passato sullo schermo e nella sala oscuramente
Le mani si cercano, le mani si trovano timidamente

Bella, bella, bella, bella, eccola di nuovo
E nella sala più di un cuore batte
La macchina in cui si crede al sicuro
Si è appena schiantata a terra con un asse rotto
Il bandito potrà mettere le mani
Sul denaro, è tragico, perbacco!
È finito, tutto si accende, a mercoledì prossimo

Ora non è più mio padre che può portarmi al cinema
Perché pianta i suoi cavoli là non lontano da Saint Cul-Cul Fa
Ma ho incontrato una Dalila, una strana ragazza, una ragazza così
Lei adora andare al cinema il mercoledì

Certo, è diventato cinemascope
Ma è sempre in movimento e galoppa
E rimane ancora come una volta pieno di cowboy senza fede né legge
E di giustizieri che vengono a mettere i loro grandi piedi nel piatto

Attenzione, attenzione, attenzione, attenzione, attenzione Gary Cooper
Si avvicina al precipizio infernale
Fai attenzione povero cretino perché Alan Ladd non è molto lontano
A 500 metri infila un proiettile in un pezzo di pane

Attenzione, attenzione, attenzione, attenzione, nel frattempo
La prendo dolcemente nel mio braccio
La poltrona in cui si crede al sicuro
Non mi impedisce, perbacco, di riuscire a baciarla
Non ho visto se Gary ne esce vincitore
Ma siccome è il cinema permanente
Amore mio, ricorda, siamo rimasti un anno
E abbiamo avuto molti bambini!

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