A Falerna, ogni famiglia ha un Peppantino,
Un nome che risuona dai monti alla marina.
Armido, era mio nonno, il cuore della storia,
Figlio di Vincenzo, scolpito nella memoria.

I Peppantini, un nome che spesso sa di casa,
Un legame forte che il tempo non scalfisce o sfasa.
Con saggezza e rispetto, noi rimaniamo forti,
Le radici e il nostro orgoglio, nessuno ha mai distorto.

Vincenzo era il maestro, un cuoco rinomato,
Dalle sue mani d'oro, piatti prelibati.
Nelle nozze la sua cucina era magia,
Nei suoi piatti la tradizione, genuina poesia.

I Peppantini, un nome che sa di casa,
Un legame forte che il tempo non scalfisce o sfasa.
Con saggezza e rispetto, siamo sempre più forti,
Le radici e il nostro orgoglio, nessuno ha mai distorto.

Le storie dei Peppantini si intrecciano nel vento,
Ogni generazione porta un nuovo fermento.
Con passi sicuri, manteniamo la rotta,
Uniti nel passato, nel presente e nella lotta.

I Peppantini, un nome che sa di casa,
Un legame forte che il tempo non scalfisce e non sfasa.
Con saggezza e rispetto, insieme siamo più forti,
Le nostre radici, il nostro orgoglio, mai distorti.

A Falerna il tempo passa, ma il nome resta vivo,
I Peppantini, simbolo di orgoglio che motiva.
Le generazioni vanno avanti, ma il cuore non si stanca,
Nelle storie e nei ricordi, l’eredità non manca.