Tr.Fact

Duro con il Motorola, duro come essere per strada e immerso nei tempi del BlackBerry
Duro come una fuga in moto, duro come fare affari dentro una macchina
Duro come dover scappare dalla polizia e prendere un raffreddore per la pioggia
Fuga che finisce in montagna, vestiti sporchi finiti nel fango

Duro come avere solo le braccia per cercare cibo per strada
E duro come quelli che lavorano otto ore al giorno con uno stipendio che non vale nulla
E duro perché sopporta e tace e perché nella sua mente non pensa mai di chiedere a qualcuno
E duro perché fanno il loro turno, per una vita che è stata poco assicurata

E duro come avere un amico che per un semplice reato viene deportato
E duro che ti accusino senza motivo e che non hai nemmeno i soldi per pagarti un avvocato
E duro senza soldi la giustizia ti divora, e ti divora ma senza significato
Duro sarebbe come il mio amico, il Coleta che senza prove è già rinchiuso

Duro come le cause che non hai fatto, duro come mantenere un tetto
Duri quelli che lavorano nello stretto, freddo cattivo che ti passa nel petto
Duro come la ricerca di tutti i giorni e duro perché non vuoi più commissariato
Duro perché hanno detto che sarebbe uscito e il giorno dopo prigioniero senza via d'uscita

E duro tutto il male che ho passato e ancora non lo racconterei mai
E duro lo mantengo sempre silenzioso aiutando chi meno lo penserebbe
E duro con la fame dell'infanzia, e duro come conoscere la tua educazione
E duro perché vivo con speranza, anche se non ho per lo stomaco

E duro siamo perché nonostante tutto quello che abbiamo vissuto continuiamo avanti
E duro quello che hanno fatto nelle strade milioni e sono per strada senza fare rumore
E duro nonostante il male che ho vissuto su una base la cosa sicura è che lo canterei
E duro, non parlo della mia gente alle spalle e quello che parlo duro lo dico sempre di fronte

E deboli perché quelli che dicono di avere catene e penserebbero che con quelle andrebbero lontano
E deboli perché sanno che quando compi trent'anni rimangono solo i riflessi
E duri quelli che si prendono cura della famiglia, e duri quelli che amano i loro figli
E duri quelli che si prendono cura della famiglia, arriveranno lontano, dice

E morbidi come quelli che aprono la bocca ogni volta che hanno un minimo di arresto con la polizia
Morbidi come quelli che hanno dichiarato al commissariato quando sai che lì non si dice mai nulla
Morbidi come quelli che hanno un gruppo, un gruppo che va da qualche parte e per me non sono stati nulla
E morbidi, sono morbidi, sono morbidi, sono duri solo in branco

E duri quelli che tacciamo e affrontiamo e che venga quello che venga
E duro perché sappiamo che non cambiamo, abbia quello che abbia
Deboli perché non sanno rappresentare le realtà che si vivono qui
Deboli perché al minimo che toccano qualcosa lo esibiscono subito, dice

Duro il mio amico che ha passato mesi rinchiuso e non ha mai detto nulla
Duro perché io gli facevo sempre le visite che lui non si aspettava mai
E duro perché ora è mio fratello, canta con me ed è pronto per qualsiasi cosa
E duro perché lui non mi ha mai lasciato, ora la verità combatte e lotta

Ascolta, guarda, dice
Haha, ascolta, guarda
E duro, duro, duro, continuiamo come sempre
E M.D.L.R sono stati i duri quelli che continuano nel turno
Quelli che continuano per strada per niente, ascolta

Arriveranno lontano quelli che si prendono cura della famiglia e dei loro figli, ah, ay
E la classe operaia, ascolta, e la classe operaia
Qui non si misura la tua persona per quello che hai dentro il portafoglio
E la, e la classe operaia, dice, e la classe operaia
Qui non si misurano le persone per quello che hai dentro il portafoglio

E la, e la classe operaia, dice, e la classe operaia
Qui non si misurano le persone per quello che hai dentro il portafoglio
E la, e la classe operaia, dice, e la classe operaia
Qui non si misurano le persone per quello che hai dentro il portafoglio
E la classe operaia, e la classe operaia
Qui non si misurano le persone per quello che hai dentro il portafoglio

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