Fermo come un ago che che si abbassa su un vinile
Un cantante sotto al neon con un titolo da jukebox pieno di cuori spezzati
Trentatré, quarantacinque, settantotto
Quando fa male così tanto, devi riprodurlo due volte
Un altro vizio

Tutto vestito con una bella etichetta nera
Dolce salvezza su un tavolo da pranzo
Aspettando me
Dove il torpore incontra la solitudine
È sparito prima ancora di sciogliere il ghiaccio

Un altro vizio, un'altra chiamata
Un altro letto da cui non dovrei uscire
Alle 7 del mattino, con le scarpe in mano
Ho detto che non lo avrei fatto, ma l'ho fatto di nuovo
E so che tornerò domani sera, ooh

Indosso una città come una giacca di pelle
Quando la novità si consuma, nemmeno la porto con me
Se hai bisogno di me
Sarò dove la mia reputazione non mi precede
Forse sono dipendente dai saluti

Un altro vizio, un'altra città
Dove il mio passato non può inseguirmi
Un'altra vita, un'altra chiamata
Un altro letto da cui non dovrei uscire
Alle 7 del mattino con le scarpe in mano
Ho detto che non lo avrei fatto, ma l'ho fatto di nuovo
E so che me ne andrò domani sera
Mm, un altro vizio

In piedi davanti al lavandino, guardando allo specchio
Non so dove sono o come ci sono arrivato
Beh, l'unica cosa che so come trovare
È un altro vizio

Mm, un altro vizio
Sì, un altro vizio (ah, yeah, ah, yeah)
Ooh, un altro vizio (ah, yeah, ah, yeah)
Un altro vizio (ah, yeah, ah, yeah)
Un altro vizio (ah, yeah, ah, yeah)
Un altro vizio (ah, yeah, ah, yeah)

Ooh

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