Sì, sedile posteriore, il cambiamento davanti (proviamoci)
Ancora sobrio, mamma sta arrivando
Sussurrando, ancora timido
Ancora niente in mano, inizio della maratona
Altri ragazzi potevano restare fino alle otto
Anche io, ma ho girato con Moe fino alle tre di notte
E sono tornato a casa, mamma piange
Papà urla, può essere, sì
Ho fatto quello che mi piaceva, non avevo paura degli insegnanti
Ho ribellato così tante volte, ma troppo affascinante per i problemi
La prima volta che ho fatto sesso, la prima volta che mi sono innamorato
(Mi manchi Pablito)
Ma non in lei, no, no
Il primo microfono comprato, subito battezzato, lo scrivo
Con tre, quattro amici dentro, uomo, velocemente a fare cazzate
In una casa non riscaldata, danza, sembrava una merda
Ma è nato il grande sogno in questa piccola stanza
La prima cabina, 2006
Il primo equipaggio, Blackbox, il capo fin da piccolo
Ma non l'ho fatto per l'hype, le donne e il sesso
All'epoca, in effetti, ho solo rappato ad alta voce per il cerchio, eh
E papà mi ha detto, "Fai meglio qualcosa di solido
Qualcosa con prospettive invece di solo creativo"
Ma il mio gioco non era come il loro, attraverso l'iride vedevo l'eternità
Volevo vivere, andare avanti invece di essere immobile
(Questa auto sportiva) no, intrappolato nella ruota del criceto della vita
Gabbia per topi, quello di cui ho bisogno non può darmelo la matematica
Ho lasciato la scuola con scarabocchi sul test
Se non lo faccio adesso, sarò ancora nel nido a settanta anni
Tutto sul rischio, niente qui andava più come al solito
Abbiamo pianificato uno spettacolo, trecento biglietti, per noi era enorme
Millecinquecento euro, ma sembrava un milione
All'improvviso tutte le grandi etichette attirano con filet mignon
Da orario di chiusura è diventato turno di notte
E da casualmente è diventata tattica
Da "ti amo" è diventato "ti odio"
Dalla fine un nuovo capitolo
Mamma non sa dove sia suo figlio
Perché da lungimiranza è diventato visione a tunnel
Non sono mai stato avaro, la famiglia non ha fame
E dalla mia merda è diventato la nostra merda
Incredibile, da una V6 è diventata un'astronave
E una cameretta in una grande villa con una vista esageratamente bella
Lunga corsa, sto arrivando
Sono Forrest Gump, sono Forrest Gump

È così lontano, questo tramonto
Questa auto sportiva, seicento
Questa fidanzata, vista perfetta
Ho un'amante, e non lo sapevo
Lei lo sa, questi amici ricchi
Grande distanza, esistente
Ma non ascoltando
Questa è la mia dannata vita

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