Ho iniziato la mia carriera come un cane, senza alcun obiettivo
Riconosciuto dietro il vetro oscurato, senza alcun dubbio
Il grande nero in abiti larghi che mi ha preso di mira
Appena ne vedo uno come lui mi cago addosso, sono traumatizzato
Chiedo un minuto di dancehall
Per tutte le nostre vittime
Addolcisco i costumi con il C4
Per i cains-fri le big team
Benvenuto nella mia zona
Dove i fratelli si uccidono a vicenda
Per soldi e cagne
I cattivi ruoli si mantengono
Quando scateno gli inferi come Maximus
Distribuisco l'odio
La colombiana in ogni seno
Spaventa perché non masticiamo le parole
Mettiamo i pitt prima del carro
La mia musica non cammina, negro
Corre o si ferma
Se non ti piace, fai le valigie in fretta
La tua voce senza pericolo
E io, sai, non capisco il beat
Di quelli che non rispettavano nessuna regola
Esplode come a Gaza o Tel Aviv
A parte Attila, nessun modello da seguire

MC come noi
Non ce ne saranno così presto
Parlo così violentemente
Che potrei perdere un dente, fai in fretta
Passami il bottino, i soldi li rendono coquette
Ho ucciso Calimero con un colpo nella conchiglia
Il crimine è vocale, radicale
Riempie il tanica di benzina
Manda la concorrenza al medico
Difficoltà a controllare le mie pulsioni come Doum's
Quando il cane colpisce il calcio
Brah' non c'è tempo di dire ouf
Come Nino Brown e G-Money
Sogno solo di assassinio, di cerimonia
In qualsiasi momento il sogno scappa, chiedi a Michael
L'appetito viene mangiando, o morendo di fame, amico mio
Nell'esercizio delle mie funzioni
9.2 I l'esercito dei 6, ti parlo di lacrime e cifre
Di grosse cifre
Ti parlo di noi del quartiere
Dei nostri geroglifici
Se c'è un errore nessuno fischia

Dakar o Marrakech, massacro
MC della peggiore specie
A.k.A il flusso che pugnala
A coloro a cui il male sorride
Colpisce a casa sua a casa sua
È il 9-2-I che sbarca o il G.I.G.N?
Ti chiedi ancora chi deflora i Genelec
Sul palco con DJ Kore o DJ Belleck
Li facciamo salire e scendere
Un po' come Otis, fa le nostre pene su una gamba
Usciamo in 4 ruote motrici

CONSULTER LES PAROLES ORIGINALES