Estate
Testo: Francesco Gentile
Musica: Alessandro Ferrea
L'estate se n'è andata
E più non tornerà
Attorno aria dannata
Tra poco pioverà
Le ali ben spalancate
Lei se ne emigra altrove
Le nubi imbronciate
Catturan lo sguardo dove
Sta salendo il re oscuro
Che i suoi piedi pesterà
Allora si udrà il duro
Tuono che giù rotolerà
L'estate era come eterna
Un'aria piu variopinta
Ora t'accorgi lei t'inganna
Com una donna estinta
T'ha abbracciato e t'ha
Portato sull'altare che
Promette gloria che sa
Che primo poi finir dovrà
L'estate era d'un vestito
Trasparente e anche blu
Ora torna da questo mito
Guarda l'amore non più
Applaude l'albero ignaro
Che più volte si traveste
In un cielo sereno uno sparo
Di botto ricorda l'estate
Senti già il fiore estivo
Che ora torna sempre là
Il tuono si nasconde dietro
Nubi allegre e continua qui
Il carnevale dell'estate
Sereno il cielo s'espande
Ma guarda le ali elevate
Già s'aprono per emigrar
T'ha abbracciato e t'ha
Portato sull altare che
Promette gloria che sa
Che primo poi finir dovrà
E l'inverno ritorna amaro
Quanto tu ora ne sei ignaro