È uno Stupido bacio
Quello che ci ha fatto incontrare
È uno Stupido Bacio
Quello che ci ha fatto del male
E in un messaggio
Scriviamo lettere amare
E con un abbraccio
Abbiamo diviso le strade

Vogliono vederti bene
Pero mai meglio di loro
Chiuso in bagno quelle sere
Se non abbassavi il tono
Lanciavamo le monete
Credevamo nel perdono
Siamo storie scritte in breve
Ma senza un finale d’oro

Quando sono volgare
E mi dici che sono un cretino
Sai che c’ho l’umorismo volgare
Come una scena di Tarantino
Una cosa a cui non riesco a pensare
È il tuo viso lontano dal mio
E sto ancora pensando al tuo corpo
Disegnato dalla mano di dio

E la verità
La trovi agli angoli di un cerchio
Ho scavato anche sotto al cemento
Ho trovato un lingotto di legno
E succederà
Un giorno che staremo meglio
Ci beccheremo al tavolo di un bar
A dire che forse non era il momento
Perché

È uno Stupido bacio
Quello che ci ha fatto incontrare
È uno Stupido Bacio
Quello che ci ha fatto del male
E in un messaggio
Scriviamo lettere amare
E con un abbraccio
Abbiamo diviso le strade

Vogliono vederti bene
Pero mai meglio di loro
Chiuso in bagno quelle sere
Se non abbassavi il tono
Lanciavamo le monete
Credevamo nel perdono
Siamo storie scritte in breve
Ma senza un finale d’oro

Ci sono i ancora tuoi cappelli
Sparsi ovunque dentro alle mie lenzuola
Tu facevi luce nel buio
Senza perizoma
Col cielo che tuona
Eravamo due opposti
Caldo e freddo
Clima bizona
Niente funziona
E non siamo cresciuti
Nemmeno nella stessa zona

E la musica è la mia priorità
E tu sei la musica migliore
Sai cosa è la felicità
Giorni che passano
E sembrano ore
Hai il dono dell’ubiquità
Mi giro e poi sei in ogni dove
Lasciami stare
Ti chiedo pietà
Non ho più spazio
Qua dentro al mio cuore
Perché

È uno Stupido bacio
Quello che ci ha fatto incontrare
È uno Stupido Bacio
Quello che ci ha fatto del male
E in un messaggio
Scriviamo lettere amare
E con un abbraccio
Abbiamo diviso le strade

Vogliono vederti bene
Pero mai meglio di loro
Chiuso in bagno quelle sere
Se non abbassavi il tono
Lanciavamo le monete
Credevamo nel perdono
Siamo storie scritte in breve
Ma senza un finale d’oro