Respira piano e non pensare
Ché tanto è peggio e neanche cambi parere
Gli orologi girano al contrario
È una una mattina di quelle
Che non sai da dove cominciare
Ti ho dichiarato guerre
Senza armi, con i fiori invece di sparare
Forse è per quello che gli schiaffi che ho preso
Non mi hanno fatto poi così tanto male
Non serve che mi chiami pazzo
Sei pazza tu a non dire cosa senti
Anche negandolo, so già che menti
Meglio pazzi in riva al mare
Che normali con i cuori spenti

Ti ho voluto bene fino ad odiarmi
Stammi bene e vivi e non preoccuparti
Tanto è meglio fare finta di averti
E non averti per finta
Negli abbracci che avrei voluto darti
Resta in una fotografia
Ché almeno lì non puoi guardarmi male
E non puoi farmi male
Tra mille facce che rivedo stanotte
Prima o poi smetterai di essere tu
La più bella di tutte

Ci ho provato un po' a parlarti di me
E sì, va beh, non sono un santo, lo ammetto
Faccia pulita e la coscienza sporca
Di chi la notte non torna
E non dorme quasi mai nel suo letto
E ho gridato il tuo nome per la strada
E l'ho pensato anche continuamente
Che alla fine la più bella di tutte
Non è meno bella se non ti sente

Non serve che mi chiami pazzo, no
Sei pazza tu a non dire cosa senti
Anche negando lo so già che menti
Meglio pazzi in riva al mare
A contarci i passi lenti
Che far crescere le rose
Nel giardino degli inconcludenti

Ti ho voluto bene fino ad odiarmi
Stammi bene e vivi e non preoccuparti
Tanto è meglio fare finta di averti
E non averti per finta
Negli abbracci che avrei voluto darti
Resta in una fotografia
Ché almeno lì non puoi guardarmi male
E non puoi farmi male
Tra mille facce che rivedo stanotte
Prima o poi smetterai di essere tu
La più bella di tutte

La più bella di tutte