Leggo le pagine della mia vita
C'è troppo buio passami gli occhiali
Sono macchiate come la mia vista
Quando rileggo ricordi lontani
Persone amate che ho perso di vista
Perché noi siamo destini segnati
Non disturbare sto nella mia cripta
Lotto per essere il primo tra i grandi
Ho mamma che mi aspetta
non andare di fretta
Vorrei mangiarmi il mondo ma non mi basta una fetta
Un padre che non cerca
merita indifferenza 
Ho combattuto testa e cuore e bruciato una setta
Vinto una dipendenza
Una mancanza stretta
Un fratello e un amore che accusano la mia assenza
E non fa differenza
So esserne all'altezza
Imparato col tempo che puoi viverne anche senza
Non ho mai chiesto aiuto
Pure restando solo
Trasformando quel buio nella luce in cui dimoro
Le pare che ho rinchiuso quando mi urlavano in coro
Che sarei stato intruso e succube del mio lavoro
Per me non è abbastanza
e punto all'abbondanza
Vorrei la bella vita e sentirne poi la sua essenza
E va' a chi ho detto basta e a chi ho detto resta
Ho mostrato quanta pace trovi nell'indipendenza
Scrivo, lo dico fin quando non perdo la voce
Dici ripetitivo? la musica non ha nome
Noi Primi? Ho primitivo per scordare poi il dolore
Scrivo cattivo ma infondo son buono di cuore
E questo sarà un male se mi prenderai a parole
Mi troverai di notte ascoltando una mia canzone
Mi guardo allo specchio ma anche il mio riflesso ha paura di me
Non guardarmi dentro perché so per certo hai paura di me
Resti sotto le coperte
Io che non vivo più per te
Non guardarmi dentro perché so per certo hai paura di me
Mi guardo allo specchio ma anche il mio riflesso ha paura di me
Non guardarmi dentro perché so per certo hai paura di me
Resti sotto le coperte
Io che non vivo più per te
Non guardarmi dentro perché so per certo hai paura di me