Il sovrano errante

Nelle piazze vento, nella mano un mazzo
Carte sciolte al tempo, legge nei tuoi occhi
Fiero e saggio antico, lotta ogni giorno
Per il suo popolo, il destino affronto
Con la chitarra e un sogno, suono la melodia
Di una vita sperduta, di una nobile via
Nato re senza un trono, zingaro va
Fra la gente sua, vive per la strada sta
Col mantello nero e gli occhi di un re
La corona persa, ma non la sua fede
Io son figlio del vento
Non ho un tetto né denari
Sotto luna piena, storie si tessono
La sua chitarra, voce dei silenzi
Nella notte scura, passi da guerriero
Sfidando il destino, per un nuovo inizio
Tra le fiamme di un falò, danze, sogni e libertà
Nel suo cuore un impero, nel suo cantar la verità
Sotto stelle guida, tra la gente va
Canto di speranza, in ogni città
Ogni paese chiama, lui risponde all'istante
In ogni angolo si sente la voce vibrante
Con un fischio e un sorriso, porta la serenità
Dalle tasche vuote, spunta la felicità
Nella pioggia danza, sotto il cielo grigio
Nella mano un dono, la sorte nel vecchio gioco
Cammina fiero, senz'un grammo di rimpianto
Servo del destino, ma libero nel canto
Sul sentiero di pietra, il mondo abbraccia
Il principe errante, senza più una piazza
Ogni strada un regno, ogni volto un suddito
Nei suoi occhi il fuoco, di chi mai si è arreso
Con un brindisi al cielo, ride della malinconia
Sfidando ogni tempesta, vivendo nella poesia