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La società lyrics

Performer 1989.

La società song lyrics by 1989. official

La società is a song in Italian

Non siamo manco più umani,
Cuori di carta abbiamo,
Origami.
Meglio strani se questi sono i normali,
Qua affondano navi
E crollano travi.
Poi aprono Carrefour notturni
Con turni disumani:
Siamo liberi schiavi.
Finti e banali,
Stronzi e razzisti,
Ipocriti arrivisti,
Ricchi ma tristi.
Con le vite imbustate nel cellophane,
Siamo macchine elettriche,
Elon Musk.
Premere tasti,
Stimoli scarsi,
Emarginare i pazzi,
Che dire, che fare,
Come comportarsi.
Qua tutto ciò che ci serve
C'è tutto e c'è sempre:
La tv, la corrente,
Internet, Twitter,
Tinder, il webbe.
Poveri,
Pensano i soldi
Li rendano ricchi per sempre,
Ma che succede
Se un giorno ti svegli
E qualcuno ha deciso:
"quei pezzi di carta
Non valgono niente"?

Dov'è il tuo Dio?
Si è chiuso in quarantena in paradiso,
Ora che i suoi figli
Fanno a gara per le scorte di riso,
Ora che anche il Papa
Sembra essere indeciso.
Sinceramente
Penso che nell'arca
Oggi Noè porterebbe
Il suo televisore al plasma,
Ora che è evidente,
L'apocalisse è imminente,
Che Caino è stato eletto presidente.

Poveri,
Pensano i soldi li rendano ricchi.
Pensano tutti da yuppie
Vestiti da hippie,
Che prendersi a insulti da adulti
Sia meglio che farlo da bimbi.
Che a Milano conosci chi conta
Soltanto se pippi,
Qualcuno che dica che vinci
Se si alzano i numeri
Anche se sono finti.
Che i calci ed i pugni dei nazi
Sui nasi dei neri siano quasi
Giustificati (bleah),
Siete busti del duce
Personificati.
Coi tatuaggi maori,
Fabrizio Corona e i suoi cloni,
Sbirri di dentro, tronisti di fuori.
Che il mondo è di che se lo compra,
La terra è di chi la bombarda,
Lo Stato ha venduto la bomba,
Lo stesso che grida: "Vergogna!".
Rivoglio la pubblica gogna,
Più costruiscono alti i palazzi
Più la terra sprofonda.

Dov'è il tuo Dio?
Si è chiuso in quarantena in paradiso,
Ora che i suoi figli
Fanno a gara per le scorte di riso,
Ora che anche il Papa
Sembra essere indeciso.
Sinceramente
Penso che nell'arca
Oggi Noè porterebbe
Il suo televisore al plasma,
Ora che è evidente,
L'apocalisse è imminente,
Che Caino è stato eletto presidente.
Dov'è il tuo Dio?
Si è chiuso in quarantena in paradiso,
Ora che i suoi figli
Fanno a gara per le scorte di riso,
Ora che anche il Papa
Sembra essere indeciso.
Sinceramente
Penso che nell'arca
Oggi Noè porterebbe
Il suo televisore al plasma,
E che se la costruissero in quest'epoca
la torre di Babele crollerebbe
come il ponte a Genova.
Lyrics copyright : legal lyrics licensed by Lyricfind.
No unauthorized reproduction of lyric.

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