Le menti hanno perso
Il controllo
Sulle bocche
E su quello che vogliono dire.
Il cervello è più lento,
E da tempo
È già vecchio
E si lascia morire.
L'universo è un mezzo,
Per alcuni è immenso,
Per moltissimi altri
È un confine.
Questa è la fine
Del mondo,
E non è un complimento,
Intendo che è proprio la fine.
Questa è la fine
Dell'uomo,
E l'uomo è colui
Che la scrive.
(Apocalypse now!)
Indossi maschere
Per essere più bello fuori,
Ma non lo arredi
Il tuo di dentro,
Non lo migliori
Manco se ci metti i fiori.
L'ha detto pure
Marlon Brando,
Siamo tutti attori
Ed ogni secondo
Della nostra vita
Stiamo recitando.
Ecco perché il pazzo
Forse è l'unico sincero,
E guarda caso l'unico
Che non prendiamo mai
Sul serio.

Le strade sono manicomi
Perché siamo tutti quanti
Casi umani.
E non guardarmi
Come guardi i ciechi
E i nani:
Che cazzo guardi?
Siete voi quelli strani.
Le strade sono manicomi
Perché siamo tutti quanti
Casi umani.
E non guardarmi
Come guardi i ciechi
E i nani:
Che cazzo guardi?
Siete voi quelli strani.

La routine la spezzo, mo,
giro lo sterzo.
Io non sono come loro,
sono l’oro quando è grezzo.
E più cresco,
più invecchio,
e più miglioro,
e il me stesso che sognavo
mò è riflesso nello specchio.
E questo ego
Che è seduto accanto a me,
muore lentamente,
prega Dio,
urla: “Perchè???”
E’ come un essere
Che vive dentro il corpo,
forse
basta fregarsene
per vederlo morto.
E il primo passo
Verso l’esecuzione,
spesso è darsi torto
anche
quando si ha ragione.
È la tua battaglia
Con te stesso
E il suo demone:
sfrutta il fatto
che sai ogni punto debole.
E poi come dice il Sun Tzu
E le sue regole:
se conosci il tuo nemico
non puoi perdere.

Le strade sono manicomi,
E qui intorno io
Non vedo dottori.
Forse come attori
Siamo anche migliori
Di quelli di Hollywood.
Recitiamo una parte
Ogni giorno,
Come Travis Bickle
Di fronte allo specchio.
E forse il nostro modo
Di essere normali
Non è tanto diverso
Da Arthur Fleck,
Quello che ride senza senso.

Le strade sono manicomi
Perché siamo tutti quanti
Casi umani.
E non guardarmi
Come guardi i ciechi
E i nani:
Che cazzo guardi?
Siete voi quelli strani.
Le strade sono manicomi
Perché siamo tutti quanti
Casi umani.
E non guardarmi
Come guardi i ciechi
E i nani:
Che cazzo guardi?
Siete voi quelli strani.