Chi l'ha detto che l'universo non Piange e che le lacrime subito Vanno via
Racconti tante di quelle bugie
Che non ti accorgi della tua Malinconia
Potresti dire che la pioggia è Banale
Ti fa riflettere che ti fa solo male Pensare a tutte quelle cose Spezzate a metà
Ma intanto guardi la tua mano
Un lago di gocce di pioggia
Che ti scivolano tra le dita piene Di spine
Smacchiandoti dalle tue angosce
E ci non pensi che ci sia un'altra Fine
Di questa realtà così brutale e Infine dici
Cadiamo a pezzi per poi dire di Avercela fatta
Ma queste gocce su di me sono Un dolore in più che batte sul mio Cuore
Non so se sia più fragile io o la Mia convinzione
Piove di più su di me o sono io Che provoco la pioggia
Piove di più su di me o sono io Che provoco la pioggia
Ti sei già risposto, piove la tua Virtù
Ma quando capirai che alla fine Sei tu
Ti leggo nel pensiero
Sappi non potrai strappare quelle Catene
Morale della favola
La tua mente è controllabile
E so che ora mi dirai che sono Cose trascurabili
Ma nulla si crea e nulla si Distrugge e il cuore inganna Proprio come questo buio
Cadiamo a pezzi per poi dire di Avercela fatta
Ma queste gocce su di me sono Un dolore in più che batte sul mio Cuore
Non so se sia più fragile io o la Mia convinzione
Sentiamo fra le nostre lacrime Quelle del cielo
Forse perché noi non siamo mai Soli davvero
Si lotta sempre fino alla fine del Giudizio
Che un giorno impareremo a bere Fino a un altro sfizio
Cadiamo a pezzi per poi dire di Avercela fatta
Ma queste gocce su di me sono Un dolore in più che batte sul mio Cuore
Non so se sia più fragile io o la Mia convinzione
Cadiamo a pezzi per poi dire di Avercela fatta
Ma queste gocce su di me sono Un dolore in più che batte sul mio Cuore
Non so se sia più fragile io o la Mia convinzione
Piove di più su di me o sono io Che provoco la pioggia
Te l'ho detto ma forse non Importa