Non mastico le mie parole
Non mastico le mie parole

Se mi capita di essere colpita dal fulmine al cioccolato
Molto spesso mi ragiono prima di immergere di nuovo il mio dito
Nella marmellata di mele preparata a cappella
Sul piano
Se la sola vista del miele basta a chiarire la mia voce
L'aspartame per la sua nonna non addolcirà
La rabbia di vedere sotto la principessa un piccolo pisello
Oh! OGM!

Non mastico le mie parole
Non mastico le mie parole

Se a volte mi diletto prima di divorare la mia preda
Che lascio un po' di zavorra come farebbero i gatti
Prima di dare la mia lingua, lecco sette volte
La tua dolce pelle
Se la cucina viene dal cuore, la musica viene dallo stomaco
E se amo così tanto le interiora, è perché queste interiora sono mie
E come prova del mio ardore scriverò con una penna di orzata
Sulla tovaglia a quadri

Non mastico le mie parole (non mastico le mie parole)
Non mastico le mie parole (non mastico le mie parole)

Non mastico, non mastico le mie parole
Non mastico, non mastico le mie parole
Non mastico, non mastico
Non mastico, non mastico

In nome della Castafiore con il cuore di carciofo
Della Tarantella e del tartare al coltello
Del coulis di fragole e della mia voce nell'eco
Non mastico, non mastico, non mastico
Le mie parole
Le mie parole
Le mie parole
Le mie parole

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