Il Menestrello is a song in Italian
Esoterico flusso al coltello. Voce al menestrello.
Mo ne strillo col vello arrizzato, si è attrezzato dal carro al carrello,
dal big brother al big brodello.
Parole al grimaldello per forzare il sigillo.
Mo’ che il segreto è venuto a galla: dal vallo è allo stallo.
Non c’è stella all’ostello più in voga, nella foga dove affoga.
In fuga dal Kali Yuga all’eterno.
Discorsi di scherzo per farti più scarno,
ti rende lo scorno e sta fermo.
Ibridi lividi in faccia. Uomini fidi procaccia.
Pleiadi in riti ci danno la caccia.
Troppo storto per quest’orto.
Dal corto circuito al circuito corto.
Niente è a caso neanche il caso.
Qua è la coccia che fa traboccare il vaso
Troppo storto per quest’orto.
Dal corto circuito al circuito corto.
Niente è a caso neanche il caso.
Qua è la coccia che fa traboccare il vaso
Sprecarsi dove tutti vedon sprechi, incedere tra cechi,
cerchi danzanti sopra i cieli come sopra i cerchi Chechi.
Dalla terra dei vati alla terra dei cachi.
Flussi ed influssi. Tra chi cela come l’eclissi e chi ce l’ha ma con l’ellissi
e li sì che si sta lessi.
Uomini in serie come O.C. ridotti agli ossi.
Ciarlatani come Darwin ma vestiti Calvin. In fattispecie evoluzione
della specie aliena come Marvin, ma sotto le carni calvi.
Secondare senza assecondare, occorre essere un mare per incanalare.
Troppo storto per quest’orto.
Dal corto circuito al circuito corto.
Niente è a caso neanche il caso.
Qua è la coccia che fa traboccare il vaso
Troppo storto per quest’orto.
Dal corto circuito al circuito corto.
Niente è a caso neanche il caso.
Qua è la coccia che fa traboccare il vaso
Aquila, rosa, giglio, gufo. Passo al compasso e passa l’ufo.
Squadra, petra, occhio chiuso, setta la setta per l’uso.
Da sera a mane mo entra in mente frale,
loggia criminale, razze strane
e menti insane nostrane.
Ci rimane l’immane.
Restando fuori dal dettame
cacciando fiori dal letame,
facendo fori. Bastoni tra le ruote,
bastioni contro chi percuote
e a chi per quote fa il coyote.
Note di battaglia in battuta
dalla porta imbattuta,
segni di matita per la folla ammattita che muta e sta muta.
Nuotare contro gli scirocchi, schivando crocchi di visi tarocchi.
Al buio vedi meglio se chiudi gli occhi