Niente, niente
Niente, niente
Niente, niente
Niente, niente
Niente fino agli angoli più remoti
Niente che mi faccia paura
Niente che mi esasperi

Oggi non faccio niente
Non faccio parte di niente
Un po' come prima della nascita
O come dopo la morte
Sono diventato qualcuno da quando ho capito che in fondo non sono

Niente, niente
Niente, niente
Niente è già qualcosa
Niente nella mia mente, niente sul mio computer

Oggi non so niente
Non so cosa verrà
Un po' come prima della nascita
O come dopo il dessert
Il bicchiere è ben pieno da quando ho capito che era pieno di

Niente, niente
Niente, niente
Niente che interviene
Niente che mi disturba, niente che mi prude

Oggi non sono niente
Né il vuoto che contengo
Ma sono consapevole della mia assenza
Mi rassicura quando ci penso
Ho finalmente cambiato il giorno in cui ho capito che non cambiava

La storia si ripete all'infinito
Come se non avanzassimo
Fino a quando non accettiamo l'importanza del vuoto
Che ci lega, che ci separa

Al centro del vortice un equilibrio
Che mai si degrada
Non appena accettiamo l'importanza del vuoto
Che ci spezza, che ci ripara

La storia si ripete all'infinito
Come se non avanzassimo
Fino a quando non accettiamo l'importanza del vuoto
Che ci lega, che ci separa

Al centro del vortice un equilibrio
Che mai si degrada
Non appena accettiamo l'importanza del vuoto
Che ci spezza, che ci ripara

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