A circa vent'anni
Lei si è licenziata
Ha preso in mano la sua vita e ha iniziato un corso di ceramica
Vuole coltivare del giacinto
Fare un dipinto
Da vendere un giorno
Ha fatto un anno di pet terapia
Poi si è resa conto che non era terapia

E si è laureata neanche un'anno fa
Ma nessuno le ha ancora spiegato come stare a galla
Vuole vedere Bologna e altre mille città
Perchè da sola ha visto l'apocalisse nella sua stanza
Ha cento manie, venti poesie
Scritte sopra le polaroid estive
Fa ancora fatica ad ordinare da sola
Ma imparerà presto
Ed ha solo vent'anni
Da vent'anni che anche il mondo
Non l'aiuta del tutto
Ed ha sempre Saturno contro
Le son rimasti i segni come su di una lattina
E fa mille disegni finchè arriverà mattina
E ancora non ci crede
A chi ha la luce dentro ma di fuori non si vede
Si perde in un parcheggio tra una Panda ed una Mercedes
A fianco ad una siepe
A scrivere parole che non sono più segrete

E si è laureata neanche un'anno fa
Ma nessuno le ha ancora spiegato come stare a galla
Vuole vedere Bologna e altre mille città
Perchè da sola ha visto l'apocalisse nella sua stanza
Ha cento manie, venti poesie
Scritte sopra le polaroid estive
Fa ancora fatica ad ordinare da sola
Ma imparerà presto

E forse abbiamo avuto troppa fretta
O forse solamente poca scelta
Tanto non ci siamo mai nascosti
Come i tuoi ricordi nei miei occhi

Eppure a me sembri ancora la stessa
Che bacia i gatti e lui è giù che t'aspetta
Tanto non ci siamo mai nascosti
Neanche per combattere coi mostri

E si è laureata neanche un'anno fa
Ma nessuno le ha ancora spiegato come stare a galla
Vuole vedere Bologna e altre mille città
Perchè da sola ha visto l'apocalisse nella sua stanza
Ha cento manie, venti poesie
Scritte sopra le polaroid estive
Fa ancora fatica ad ordinare da sola
Ma imparerà presto"