Gocce di sudore, fuoco ardente e sete.
Panico del tutto eccezionale, esposizione al sole,evoluzioni cutanee.
Capita alla gente che non soffre mala-educazione.
Di chi si fotte e chi si piglia,
a chi non vota lega.
Sotto le montagne ci sono case sfitte
e le panchine sono sole.
L'emozioni se ne sono andate al mare
E le sale da concerto vuote come le bande musicali.
Capita anche a me di non avere un'illusione, io che mi brucio le tonsille e spengo la televisione.
Tu com'è com'è che fai
a dividere il tuo cuore il mille pezzi
e a non perderli mai.
Tu com'è com'è che fai
a salire sopra un treno mentre piangi e non disunirti mai.
Siamo la parte che si scalda per un posto sotto casa.
Siamo fuoco che si brucia con la paglia e con la faccia pixelata.
E la vedi gente perdersi per niente in un bicchiere di vino.
Mentre ascoltano De Andrè si guardano allo specchio e pensa quanto sono figo.
E poi affogare in mari calmi dolcemente.
E la vita che tiene per le palle e ti dice deficiente.
Tu com'è com'è che fai
a dividere il tuo cuore il mille parti
e a non perderle mai.
Tu com'è com'è che fai
a salire sopra un treno mentre piangi e non disunirti mai.
Gina aveva un'occhio nero e un cane che sentiva il suo dolore.
Aveva denunciato l'uomo nero e il suo padrone
Luca ha fatto le valigie ha sconfinato in preda al suo malore.
Ha aperto il suo cuore alle montagne
E al mattone.