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Giacca fatta a mano, serpi sulla schiena
Si stanno arrampicando, vogliono la mia vetta
Prendono la mia cena, perché cercano status
Simbolo della piazza, di blocco non ne parlo
Io non parlo, faccio
Io non canto, rappo
Io non scrivo, dico ciò che sto passando
Consapevolezza, percepisco, tatto
La mia debolezza, ciò che mi ha formato
Vogliono la P anche se non lo sanno
Zero blue jeans sto in tuta di felpa
PSA fashion week, dose nella vena
Centro città, siamo l'arteria
So cosa faccio, come mi muovo
A destra e sinistra, da sopra a sotto
Vicolo chiuso, noi facciamo un varco
Vicolo chiuso, noi facciamo un varco
13 anni nella ganga
Come fosse una condanna
Zero stage solo strada
Zero states solo Italia
Non sono bandiera sono il monumento
P come riferimento
So bene chi sono, c'è voluto tanto
Io sono il prescelto
Giacca fatta a mano, serpi sulla schiena
Si stanno arrampicando, vogliono la mia vetta
Prendono la mia cena, perché cercano status
Simbolo della piazza, di blocco non ne parlo
Io non parlo, faccio
Io non canto, rappo
Io non scrivo, dico ciò che sto passando
Consapevolezza, percepisco, tatto
La mia debolezza, ciò che mi ha formato
Ho scritto prescelto
Sul muro di casa
Una luce dal cielo
Dall'alto mi parla
Per la via dannata
Senza mai fermata
Una nuova creazione
La mia vita passata
Mi parla, mi vede, mi sente, mi chiama
Ascolto, non vedo, gli parlo, è un peccato
Che prima ero cieco e la via era occultata
Ma adesso distinguo via giusta e sbagliata
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