Ecco che il sogno l'ho perso
Dormi e lavora o sei immerso
Lo specchio è il mio unico amico
Perchè quando piango non ride perverso
Quando le tenebre mutano
Affogo in un mare pieno di colossi
E le persone che muoiono
Ringraziano Dio delle crisi e dei mostri
Tristi, grassi, stronzi
Urlano parole sterili
Perchè invidiosi di figlie
Che scopano senza rimorsi
Che leccano, sputano, graffiano
Fottono senza progenie perchè di tragedie
Ne hanno già avute le palle piene
Chiedi a chi beve cos'ha di speciale
Di farsi cullare dal vuoto che viene
Se beve non deve pensare ad amare
Giurare, ingannare e far finta di stare in catene
Ma senti che vene
Indurite dal fumo industriale
Che nero risorge e ci porta nel mare
E ci fa affogare, ci fa affogare
Quando le tenebre mutano
Respiro a fatica nel bagno preposto
E le persone che muoiono
Ti lasciano dietro ma tu sei nascosto
Squallido, flaccido, ultimo
Il tempo sta scorrendo
E tu rincorri ancora un sogno morto
Falso, inconcreto, stupido
Attacchi di panico in pubblico
Seguono bene il silenzio che ti lasci dietro
Signore se esisti non portarmi indietro