A guardar le cose da lontano non ti perdi nei dettagli
E non ti arrivano le voci che ti dicono che sbagli.
Se devo concentrarmi non prendo le sostanze, prendo le distanze,
Mostri mutanti cambiano sembianze.
Anch’io vorrei cambiare anche solo per stanotte,
Brillare con il buio che mi inghiotte.
Te ne fotte del futuro, ma solo quello prossimo,
Solo del tuo,fanculo a quello del prossimo.
Impossible stare in un paradiso tossico,
Un picco di dopamina in un coma farmacologico,
Pregando per un pronostico su un avversario ostico,
Finchè la conoscenza sembra Dio ad un agnostico.
Gli opposti molto spesso si attirano ma presto
Le forze accumulate ci respingono e non riesco
A star sereno per cui esco,
Faccio due passi, può darsi che passi anche questo

Ora che cammino sulla linea bianca
Ogni passo sull’asfalto è danza
Luce suono in lontananza
Solo il suolo e la città
Ora che cammino sulla linea bianca
Ogni passo sull’asfalto è danza
Luce suono in lontananza
Solo il suolo e la città
Ora che cammino sulla linea bianca
Ogni passo sull’asfalto è danza
Luce suono in lontananza
Solo il suolo e la città
Ora che cammino sulla linea bianca
Ogni passo sull’asfalto è danza
Luce suono in lontananza
Solo il suolo e la città