È per i figli adottivi
È per i soliti bivi
È per chi non sa gestire i suoi pensieri cattivi
È per chi non ha bisogno di mentire né di gare
Ma di riuscire a uscire da ‘ste galere
È per chi ha nuove vite
A chi non le ha mai schivate
A chi pure se non vede crede ancora in angeli e fate
E a me che credo nei miracoli che vedo negli occhi di fa ancora corse a ostacoli: occhi impavidi
A chi fa da solo
Allo sfiorato sfacelo
A chi vuol riuscire a fa ritornare la pioggia in cielo
Alle vite vive
A chi non le legge ma le scrive
Alle emozioni, quelle buone e quelle cattive
Sono lacrime che cadendo per terra
Fanno crescere canzoni come fiori in territorio di guerra
E al mare...troppo grande per me
A mia madre...troppo grande per me
Ai mie problemi, troppo meno di me E alle ali che mi presta l’Hip Hop Vola con me...
Ai mie problemi, troppo meno di me E alle ali che mi presta l’Hip Hop Vola con me...
Buon mattino a chi mi ha creato
La seconda volta che sono nato in questo stato
Ed è uno stato mentale malato che rende malato lo stato Ma di andare via mi sono di nuovo rifiutato
Alla missione di portare pace con la vibrazione
Alle persone che la fanno capire con “le buone”
Ma io non capisco, tossisco, salta il disco
Ma non mi fermi mò non mi tiri giù, non tradisco
In mezzo alla puzza sento ancora il profumo del mare Come il discendente di uno schiavo “Si può fare”
E sto mic me lo merito
Come il 25 novembre Fede oltre l’oceano È una chitarra che canta la mia vita
Ed è la vita che canta la mia sfida
Ed è la sfida che illumina la salita Diamanti di sudore al sole della fatica
Ai mie problemi, troppo meno di me E alle ali che mi presta l’Hip Hop Vola con me...
Ai mie problemi, troppo meno di me E alle ali che mi presta l’Hip Hop Vola con me...