Cielo stellato si riflette sui tuoi occhi
Lo specchio dei miei sogni
Lo scoccare dei rintocchi
Ragazzi che si fanno in quattro per due tocchi
Gli affari sono sporchi
E' il paese dei balocchi
Un sogno brucia come carta e resta cenere
Qui non devi eccedere
La canna che si è spenta, c'hai da accendere?
La gente che oramai sa solo chiedere
Ma per tirare avanti tra 'ste strade devi vendere
Tutto in discesa fin a quando mi hanno sgamato
Mito sfatato, sogno sfumato
Filo spinato che divide il futuro dal mio passato
Smarrito nel labirinto mi sento disorientato
Un altro joint bruciato al vento, mi sento spento
Come se avessi un vuoto dentro, un altro fallimento
Mi sento solo ed incompreso, in isolamento
Non voglio arrendermi a sta merda
Ma intanto io sto appassendo
Ti senti grosso, tocchi la vetta
Ti credi un asso, hai la ricetta
Ma questa vita intanto ti diventa stretta
Rincorro l'orizzonte ma il buio cammina in fretta
Sono incompreso, un po' diverso
Io non tradisco, mi sento soltanto perso
Solo in mezzo alla notte a scrutarne il cielo terso
Sono un'ombra vuota dispersa nell'universo
Credevo che qualche mazzetta mi avrebbe reso migliore
Che avrebbe schiarito la notte come il primo albore
Che ad una vita grigia avrebbe aggiunto colore
Che mi avrebbe scaldato il cuore con il suo tepore
Vista offuscata e sfocata, un'altra giornata fumata
Una macchia indelebile che imbratta una vita drogata
Ennesima pista sciata, strada sciupata e spietata
Dimenticata
Oh oh, dove sono non lo so, ho staccato per un po'
Sto chillando quindi non stressarmi
Con la penna faccio danni, il giorno che imparo ad impegnarmi
Non ci servono le armi sopra un beat per condannarti
Insieme al mio compare, chiusi in camera a fumare
Coi pensieri da stampare, su cartine per fumare
Mamma non sa cosa fare, non ci vuole più pensare
Da quando sono cambiato non mi vuole più parlare
Contento, anche se nel petto ho un cuore di cemento
E in faccia, un sorriso spento,
Scusami se non ti sento, se causo il tuo sgomento
è che sono troppo fatto e ti vedo un po' a rilento