La morte è il suo prossimo futuro
Gli angeli dell'inferno la scortano
L'hashtag #Vita potrebbe dipendere da lei
Dal suo collo appeso alla corda
Troppo giovane per capire l'impatto delle parole
Non mi importa di quello che vuole finché ho quello che mi serve
13 anni, il mio primo rapporto
Da allora il mio cuore ha chiuso la porta
Per quanto strano possa sembrare
Dopo averla scopata, volevo che sparisse
Voleva che ci amassimo ma io non volevo
Ero l'ultimo a fare il primo passo
Più passano gli anni e più pesante è il compito
Non la trovavo attraente e volevo che lo sapesse
Nella malvagità mi sentivo così bene
Ero lontano dall'immaginare la sua quotidianità
Lacrime asciugate sui suoi poemi
Che mi scriveva cercando piacere clitorideo
Falso, ero come un "Forza OM"
Scandito da un tifoso parigino
Il giorno del suo suicidio non potevo crederci
La sera prima voleva che la prendessi tra le mie braccia
Ma non sono bravo quando ci allontaniamo dalle lenzuola
Sono più nel "succhiami e concentrati"
Ultimo messaggio, parla alla segreteria telefonica
"Ciao Damso, sto per far suonare la mia ora"
Non rispondevo, non volevo fare errori
Che mi rompesse le palle era quello che temevo
Era l'ultima volta che sentivo i suoi pianti
Era morta eppure le ho detto "A dopo"

Da allora fumo per dimenticarla
Fumo per dimenticare che l'ho uccisa
Da allora fumo per dimenticarla
Fumo per dimenticare che l'ho uccisa
Da allora fumo per dimenticarla
Fumo per dimenticare che l'ho uccisa
Da allora fumo per dimenticarla
Fumo per dimenticare che l'ho uccisa

23 anni oggi, 10 anni fa
Prego per l'amnesia che mi colpisce
Assumo le mie responsabilità fumando noci
Forse il suo futuro mi perdonerà
Il giorno del funerale non me ne fregava niente
Stranamente, era come se non sentissi i colpi
Allo stesso tempo, non ero lì per vedere il suo cadavere
Rappavo mentre il professore dava lezione
Giovane delinquente molto mal educato
Manette a tempo pieno, polsi feriti
Negro dei campi, cacca nel WC
Mi ha detto il cassiere prima di incassare
Arrabbiato, gli ho dato un pugno in faccia
Ho preso quello che aveva detto per buono
Prima rapina senza fare troppo caso
Quel figlio di puttana non aveva contanti
Mi chiudo nella droga leggera
Un po' di whisky nel succo
Dimentico questa vita che ho tolto
Il suo culo piatto di cui mi sono preso gioco
Lampadina di vetro opaco
Ritorna il mio colorito sbiadito
Mi ricordo di questa vita che ho tolto
Il suo 86B che ho palpeggiato
Non mi costruisco più nello sguardo degli altri
Non sono né dei loro, né dei vostri, né dei nostri
Cul terreux lontano dai bei palazzi
Rimorso orribile, oscuro castigo
Era l'ultima volta che sentivo il suo polso
Era morta eppure le ho detto "Ti amo"

Da allora fumo per dimenticarla
Fumo per dimenticare che l'ho uccisa
Da allora fumo per dimenticarla
Fumo per dimenticare che l'ho uccisa
Da allora fumo per dimenticarla
Fumo per dimenticare che l'ho uccisa
Da allora fumo per dimenticarla
Fumo per dimenticare che l'ho uccisa

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