È il 2023 e chiudono le botteghe
i figli sono fuori per studiare
e nessuno impara più il mestiere
È il 2023 e non lavorano i ragazzi
per sudarsi uno stipendio
e non cavarci 4 stracci

E suo padre
la voleva perfetta
superba e immacolata
nelle sue ferme convinzioni
Ma si sa che poi i figli
deludono quasi sempre

Ma lei ballerà
alle porte della notte
a piedi nudi contro la guerra
in un palazzo, una stamberga
Lei ballerà
a luci accese in pieno giorno
con gli occhi pieni di rimorso
o col sorriso sopra il volto

È il 2023 e stiamo diventano vecchi
sono più giovani di noi
tutti i calciatori
È il 2023 e non è cambiato quasi niente
siamo ancora tutti schiavi
e tutti padroni

E sua madre
la voleva laureta
con il massimo dei voti
ed una vita da impiegata
Ma si sa che le madri
sognano sempre cose tranquille

Ma lei ballerà
alle porte della notte
a piedi nudi contro la guerra
in un palazzo, una stamberga
Lei ballerà
a luci accese in pieno giorno
con gli occhi pieni di rimorso
o col sorriso sopra il volto
E lei ballerà
tra le stelle illuminate
tutti i giorni della sua vita
in pieno inverno o in piena estate
Lei ballerà
contro il male e la stanchezza
e se non può farne senza
contro la rabbia e la prudenza"