A volte mi chiedo
Se tutta sta fame
Sia solo una maschera
O sotto si celi solo
Paura mischiata con sentimenti di plastica
Forse è una voce
Che mi chiede solo se credo di farcela
Forse perchè quella chance
Io non penso ancora
Di poter meritarmela
Mi chiedi del tempo da sola per potere riflettere
Cerco la forza mischiando le lettere
Per chi non ha manco il permesso di leggere
Ma chi penso di essere
Spesso è diverso
Da quello che potrei descrivere
Un figlio cresciuto da solo
Al sicuro da tutti E curioso di vivere
Non gioco alle parti
Io odio misurarmi
Come fai non a non distrarti
Non odi tutti quanti?
Ho paura ad andare avanti
Cosa fai quando cadi?
E se poi non ti rialzi
Come affronti il domani?
Non gioco alle parti
Io odio misurarmi
Come fai non a non distrarti
Non odi tutti quanti?
Ho paura ad andare avanti
Cosa fai quando cadi?
E se poi non ti rialzi
Come affronti il domani?
Quattro lavatrici stendo ancora in casa
Aspetto il mio turno per chiudere la cassa
Mettiamo maschere in mezzo alla massa
Due giacche perché il freddo ancora non passa
Tre Lacrime sulla la punta dei miei anfibi
Mi terrorizza pensare a dei figli
Indizi sa soli non fanno una prova
Ma i litigi mi squarciano come artigli
Pianti su pianti nessuna soluzione
Al gioco delle parti
Non so un bravo attore
Palmi contro palmi
Mi manca quel calore
Non ci sei più tu a guardarmi
Ma non sento dolore
Non gioco alle parti
Io odio misurarmi
Come fai non a non distrarti
Non odi tutti quanti?
Ho paura ad andare avanti
Cosa fai quando cadi?
E se poi non ti rialzi
Come affronti il domani?