Immaginandomi situazioni migliori di così
Te che leggi un libro noir
Quelle che garbano a te di Leonard
Io il delinquente con i red jeans

Con tante idee in testa
Ma non trovo il modo
O è una scusa, questa
Me ne bevo un altra
Sono già alla sesta
Ennesima sbronza
Dedicata a te, stronza
Zitto esco sul balcone
Te mi urli, coglione
Al tiro della canna
Mi tremano le dita
Prendo penna carta
E tratteggio la mia vita
Ti alzi incazzata
Mi dici ch’è finita
Nel film della vita, questa
È una scena scartata
Mi indichi l’uscita
Senza scampo mi trovo
Mi hai ucciso e deriso con la tua premeditazione e dolo
Rosa, si quella che non ti ho mai rega
Lato, della strada dove ora mi ritrovo
Con valigia, penna, carta e solo un biglietto
Per andare dove va il tempo che va a tempo

Il tempo del cambiamento
E attento, attendo il tempo che cambia

Le voragini non sono altro
Che vuoti da colmare
Ringrazio i tuoi schiaffi
Mi hanno reso migliore

Mettiamo l’accento,
Sui modi di dire
Perché col buon tempo
Ognuno sa la fine

Ringrazio me-te-o
Ppure il sole
Che sa cambiare d’umore
Anche in chi dentro piove

Potevo immaginarmi di tutto
Ma non un finale da cult
Dove mi sbatti i piatti rotti
Scendiamo a compromessi
Ma gia sapevo quando lo promisi,
Un futuro con te solo ai campi elisi

Passeggio sul lungarno
E penso a quel che c’è
Quel che sarà e quel ch’è stato

C’è che è stato un attimo
E tutto è andato
Ma fa da esempio
Sto percorso
Premo invio
E poi cancello
Ma non solo io
Ogni gesto
Che ho sopportato
Ci ha portato all’addio

Riguardo quel ch’è stato
Siam cresciuti
Ci siamo amati
I primi giorni stupendi
I tuoi occhi grandi
Che mi ci specchiavo
Ma dentro riflettevo
Non sarebbe durato

Passando a ciò che sarà
Se ci rivedremo
Al market o sul treno
Io che già tremo
Al solo pensiero
Ciò che penso
E che non ha senso
Affrettare il tempo
Saltando battute di silenzio
Ho imparato a dare il tempo al tempo
Il tempo del cambiamento