Armani
Sono nato laid back and it's really like that, baby
Like that, baby

Meno parli, più t'ascoltano
Più li lasci, più ritornano
Mollami, slegato dall'oro come dollari
Suono sacro vive dentro me come organi
C'è a chi starò sul ca' come Eric B
Ero in piazza, dissi, "No, fra', ora mettiti"
Mi hanno detto, "Meriti", fatto dei proseliti
Whip, whip, whip, spadello come la Clerici
Perché ho la ricetta, ah, come i medici
La vita è curarsi, quindi seguiti
TotoRap, ho fatto tredici su tredici
Ogni anno ho scritto sedici su sedici
Beccami in Sicilia
Tranne per la promo non uso più social media
Sto come AMD, non voglio provare invidia
Vi si staccano le ciglia per le lacrime
Lo diceva pure mamma che

Sono nato laid back, non mi serve avere attorno lacchè
Una gang, mille bro, mille hoes, ma che
Assi nella manica da farci un parquet
And it's really like that, dicono, "Lui ma chi è?"
Quando premi play, paghi me, call me Mr. ThinkFast
Sono nato laid back, lascia che ti spieghi qua com'è
And it's really like

Sono live con i miei (vieni, vieni), tutte le ragazze stanno qua col DJ
Di-dimmi se ci sei, di-dimmi se ci riesci
Io sono del cancro e so che lei è dei pesci
So che lei è la più sexy, lo vedremo (lo vedremo)
E io voglio te, sono serio (sono serio)
Fiumi di cazzate, sono astemio (sono astemio)
Di tutte 'ste hoes sono pieno (sono pieno)
Queste pensano che basta dire "Dai" e glielo do
Questo fit non è New Era, è Aimé Leon Dore (non è uguale)
Questo, baby, non è rap, non è trap, non è hip hop
Questo è Armani Doc, goditi lo show
Sanno solo cosa c'ho, ma non sanno cosa voglio
Parto dal mio flow, scorre liscio come l'olio
Sai che sono stronzo, faccio sempre come voglio
E mi vesto bene, ma non sai come spoglio, e non sai che

Sono nato laid back, non mi serve avere attorno lacchè
Una gang, mille bro, mille hoes, ma che
Assi nella manica da farci un parquet
And it's really like that, dicono, "Lui ma chi è?"
Quando premi play, paghi me, call me Mr. ThinkFast
Sono nato laid back, lascia che ti spieghi qua com'è
And it's really like

(Oh my God, Garelli)